Barcellona, 13 maggio 2013. La McLaren ha chiuso la gara del Montmelò con entrambe le vetture nei punti. C’è molto da lavorare, ma sopratuttto Jenson Button è fiducioso.
La scuderia di Woking aveva portato per la gara spagnola un pacchetto di aggiornamenti. Un po’ per il maltempo, un po’ per i progressi degli altri team, le attese prestazioni non sono arrivate. Jenson Button da subito aveva predicato la calma.
Alla fine del Gran Premio, un ottavo e nono posto che dà fiducia al team McLaren, in attesa di momenti migliori. Ottima la gara di Jenson Button, autore di una bella rimonta: “E’ stata una gara interessante. La mia partenza non è stata delle migliori. Non avevo grip e sono stato sfortunato a finire 17esimo al termine del primo giro. Abbiamo tenuto lo stesso approccio della Cina, adottando una strategia diversa dagli altri. Finire ottavo vuol dire che comunque abbiamo fatto un buon lavoro e la squadra ha studiato una buona strategia. Non so se abbiamo migliorato il nostro pacchetto, ma certamente abbiamo battuto alcune auto che forse prima non avremmo battuto”.
Continua il pilota della McLaren: “E’ positivo che entrambe le vetture siano andate a punti e speriamo che questo sia l’inizio di una tendenza positiva. Abbiamo raccolto un sacco di informazioni utili oggi e lavoreremo su questo nelle prossime gare per continuare a sviluppare la MP4-28. Voglio ringraziare tutti i tifosi inglesi per il sostegno ricevuto. Era bello vedere così tanti fan e speriamo che siano ancora di più nella gara di casa a Silverstone”.
Sergio Perez ha portato la sua McLaren alle spalle del compagno di squadra, ma ha qualche rammarico: “Non è stata la gara sperata”, la consapevolezza che “c’è ancora molto lavoro da fare” e la speranza che “a Monaco possa andare meglio e si riesca a diminuire il divario con le altre squadre nelle prossime gare”.
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