mammagari
Mentre ricevo complimenti per il nuovo bel taglio ricevuto dalla Viatrix nell'ultimo passaggio italiano, osservo la capigliatura perfetta del Senator, che da quando abitiamo a Varsavia, forte di condividere la stessa madrelingua con la parrucchiera, ci va una volta al mese. Vado in bagno a lavarmi le mani e a parte che non ricordo l'ultima volta che mi sono pettinata noto nello specchio una ricrescita cosi' e le ciocche che spiovono da tutte le parti.Mentre la mia amica agita la forchetta parlando del piu' e del meno seduta a cena a casa mia, mi cade l'occhio sulle sue unghie perfette, di manicure settimanale. Poi mi chino a raccogliere un giocattolo caduto a terra e vedo che pure i suoi piedi sono perfetti di egual continuo trattamento.
Entro in ascensore con 3 sacconi di pattume pannolinesco puzzosissimo e mentre cerco di trattenere il fiato mi accordo che il mio naso temporaneamente in apnea sta sotto due sopracciglia selvagge che invece mi pareva d'aver rimesso in ordine non troppo tempo fa.
Insomma, sono passati due anni da allora.
Gwyneth si e' consapevolmente scoppiata.
Mio marito gia' era un damerino che non gira mai meno che vestito perfettamente, coi calzini in pendant con la cravatta e le scarpe lucide, facendomi sempre sembrare una ragazza madre barbona e autostoppista ogni volta che ci incontriamo per caso e salgo in auto al volo, adesso ha pure le mani lisce di crema, Occitane cribbio, e le punte dei capelli sempre regolate.
E io?
- ho le mani ruvide e spaccate di un contadino,
- i punti neri e i brufoli come se avessi quindici anni ma pure le rughe e i segni di averne trentacinque,
- le unghie ancora mangiate, ma compro smalti di colori bellissimi nella speranza di motivarmi
- i piedi sono quelli di un hobbit,
- due gravidanze mi hanno regalato una ragnatela di capillari sul retro delle ginocchia che non c'e' 40 denari che tenga e soprattutto c'e' quella specie di solco verticale sulla pancia che la fa diventare bifronte e che ormai pure quando peso meno del mio solito, rimane li' dov'e'.
- i capelli che dovrebbero essere del colore e del taglio di cameron diaz tre quarti del tempo sembrano quelli di maga mago'
Perche' non riesco a trovare tre pezzi da 90 secondi al giorno per mettermi pure io la crema in faccia e sulle mani, per pettinare i capelli e addirittura farci una maschera da un - minuto - uno quando li lavo?Perche' ho le gambe rigate dal rasoio come se m'avesse assalito una squadra di gatti randagi?
Perche' quando io vado in bagno, dopo averlo usato tutto il tempo a beneficio altrui per mandare lavatrici, asciugatrici, cambiare pannolini, fare docce alle nane, assistere su richiesta pipi', beccarmi un sacco di calci rotanti in cambio dei lavaggi di naso etc, e finalmente toccherebbe pure a me un'attimo di igiene intima nel senso di in pace, ecco pochi semplici esempi di che cosa succede:
- mammaaaaaaa Ali ha preso la mia bambolaaaaaaaaa, dove seiiiii vieni quiiiiiii
- mammaaaaaa guardaaaaa (con contestuale lancio della bambola rubata nel cesso se sto facendo la doccia o nel cesto dei pannolini zozzi se sono io sul cesso)
Segue recupero della bambola e lavaggio in acqua bollente della medesima, tra pianti e mani isteriche emmiaaaa noemmiiiiaaaa
- mammaaaaaaaa posso fare anche io la doccia con te (ed entra dentro la doccia direttamente tutta vestita mentre io avevo la vista impedita dallo shampoo negli occhi)
- mammaaaaa ancheio ( contestuale ingresso della seconda figlia nella doccia, tutta vestita pure lei)
Seguono pianti sono bagnataaaa, ancheioooo, vestiti da spiccicare di dosso e buttare in lavatrice alterando la procedura di smaltimento dell'Everest dei panni sporchi, a quel punto gia' che ci sei, fagli la doccia, asciugale, il phon, tienile ferme per asciugare bene almeno sulla nuca, rivestile che ora fa freddo e poi accorgiti che hai ancora i capelli pieni di shampoo da lavare
- mammaaaaacheccoseeeeee (con tentantivo di acchiapparmi il rasoio dalle mani)
- ti fai male Bea, e' un rasoio per radere le gambe della mamma
- anche Bea vuole radere le gambe
- no Bea, non ne hai bisogno
- ma io vuoleeeeeeeeeeeeeeee (parte capriccio)
- mammaaa ancheio vojoooooooooooooo (contestuale ingresso della seconda figlia e attacco di capriccio doppio, io mi accorgero' solo un giorno dopo che ho un polpaccio si e uno no)
- amore dov'e' il cacciavite a stella da 7mm
(non vedi che non posso rispondere, mi sto lavando i denti)
- basta che mi dici dov'e' e lo cerco io
- due secondi che te lo trovo
- ma basta che me lo dici
- ma cosi' non lo ricordo, devo andare davanti all'armadio degli utensili e poi mi viene in mente
- ma come, e' cosi' difficile concentrarti?
Conteggio fino a 100 per evitare di assalire il consorte a colpi di spazzolino elettrico rossman. Vado a cercare il cacciavite, dopodiche' e' l'ora di mettere i pigiami, c'e' da far partire un cartone animato, dov'e' questo dov'e' quello, in bagno non ci tornero' piu', tanto i denti sono puliti.
Se avete trovato un trucco che non sia installare una porta blindata nel bagno, fatemelo sapere.