Negli ultimi anni si sono diffusi sempre più i siti di condivisione, ossia in cui è possibile inserire files di ogni tipo, per poterli appunto condividere con altre persone. In pratica, questi siti sono una sorta di armadietto virtuale: un utente può caricare nello spazio del sito un file e, attraverso un link, renderlo disponibile a chiunque voglia, semplicemente spedendogli un link. Il principio di base è questo ed è valido per ogni sito di condivisione: per ogni file caricato si ottiene un link corrispondente; dopodiché, basta spedire il link alla persona a cui vogliamo far avere il file e quella perosna lo potrà scaricare direttamente.I principali vantaggi di questo servizio sono due. Innanzitutto, basta caricare il file una volta e poi lo possiamo trasmettere a tutte le persone che vogliamo, inviando un semplice link; in secondo luogo, nella maggio parte dei casi questi siti sono gratuiti. Precisiamo: quasi tutti i siti di condivisione offrono due servizi, uno gratuito e uno a pagamento, ma il servizio gratuito è più che sufficiente per la maggior parte delle situazioni. In linea di massima, il servizio a pagamento offre maggiore velocità di upload (caricamento) e download (scaricamento), nonché la possibilità di inserire o scaricare più files contemporaeamente e altre opzioni secondarie; il servizio gratuito è un po' più lento e permette di fare solo una cosa alla volta, ma per un uso normale va benissimo.Esaminiamo in concreto alcuni di questi siti di condivisione: non tutti, ovviamente, perché una lista completa sarebbe troppo lunga.
MediafireMediafire è probabilmente il più semplice da usare, anche se è in inglese. Lo si può utilizzare gratis sia come utente registrato, sia come utente anonimo: consiglio di registrarsi, così si avrà un nome e una password, per accedere al proprio profilo, e si potranno ordinare i files in cartelle, per gestirli in modo più semplice. Si può però utilizzare benissimo anche come utente anonimo.Come vantaggio rispetto ad altri siti, con Mediafire non dobbiamo attendere prima di poter scaricare il file che ci interessa e non dobbiamo inserire codici per attivare lo scaricamento; inoltre, i link rimangono attivi a tempo indefinito e non scadono dopo un po'. Il sito, poi, ha un'interfaccia abbastanza semplice, snella, e non presenta gravi problemi di affidabilità. Per gli utenti gratuiti, però, c'è un limite di dimensione: non si possono inserire files più grandi di 100 MB. Limiti di spazio, invece, non ce ne sono: in pratica, potete caricare tutti i files che volete, basta che nessuno di questi files sia più grande di 100 MB.Per scaricare un file, basta cliccare sul link di Mediafire che abbiamo. Nella pagina che si aprirà, troveremo la scritta "Click here to start download": ovviamente, bisogna cliccarla per scaricare il file. Dopodiché, partirà il download del file e non dovremo fare altro che aspettare la fine.
MegauploadMegaupload è un altro sito di condivisione simile a Mediafire. La principale differenza è questa: prima di poter scaricare un file, bisogna inserire un codice di 3 lettere e 1 numero, che compare in alto a destra nella pagina; dopodiché, bisogna aspettare 45 secondi, prima che appaia il tasto per lo scaricamento gratuito. Con Mediafire, invece, lo scaricamento è immediato. Altra differenza è la lingua: Megaupload è disponibile anche in italiano. Per il resto, funziona pressoché allo stesso modo: ci si può registrare gratuitamente, per avere uno spazio in cui tenere in ordine i files (una specie di armadietto virtuale, come dicevamo), si possono caricare files di ogni tipo, fino a una dimensione massima di 1024 MB, non si può caricare o scaricare più di un file alla volta (se si è utenti gratuiti) eccetera eccetera.Per il resto, il sito dispone di un'ampia sezione di aiuto, tutta in italiano, e anche i comandi sono tutti in tialiano: non dovrebbero esserci troppi problemi a capire da soli come si carica un file.
SwoopshareSwoopshare è ancora un altro sito di condivisione, ma un po' diverso dai precedenti che abbiamo visto. A parte il fatto che è tradotto in un italiano da traduttore automatico, ossia molto alla "io Tarzan, tu Jane", la caratteristica principale di Swoopshare è che ha una data di scadenza: i files inseriti dagli utenti gratuiti, infatti, sono attivi per 30 giorni, dopodiché non funzionano più. Per il resto, la dimensione massima dei files che possiamo inserire è di 500 MB e ne possiamo caricare solo uno alla volta. Anche qui è possibile registrarsi come utenti gratuiti, per tenere in ordine i propri files, e in linea di massima valgono le stesse cose che abbiamo già detto in precedenza.Il fatto che i link scadano dopo 30 giorni lo rende adatto a spedizioni provvisorie: se abbiamo bisogno di spedire una volta un file a un amico, allora va benissimo; se invece vogliamo che un nostro file rimanga disponibile a lungo, allora è meglio utilizzare altri sistemi.
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