Mentre in Italia si continua a lanciare diatribe di confronto fra Facebook e Twitter (qualcuno ficca dentro nel calderone anche Google+ e altri...), due ragazzotti americani, Evan Williams e Biz Stone, ne stanno combinando un'altra.
Prima di dire che cosa, vediamo chi sono quei due.
Evan Williams, classe 1972, cresciuto in Nebraska, possiede una mente che è una fucina di idee, Twitter per esempio, esatto, avete indovinato, lui è uno della banda che scrisse i primi tweet nel 2006, anche se forse conoscete di più Jack Dorsey (non dimentichiamo che fu proprio Williams uno dei CEO). Williams fondò qualche era geologica fa Pyra Labs, che nel 1999 creò Blogger e che nel 2003 fu acquistata da mamma Google. Sempre nel 2003 fu nominato uno dei cento innovatori più importanti al mondo dal MIT. Ogni volta che dite "blogger" pensate a lui, dato che è l'inventore della parola.
Biz Stone, classe 1974, è un altro della banda di Twitter, il Direttore Creativo per la precisione, e ha ottenuto numerosi premi, oltre a essere stato definito una delle dieci persone più autorevoli del mondo nell'epoca dell'informazione. È un fellow della Oxford University (stica o meco, come preferite).
Non sappiamo ancora in maniera esaustiva se mangiare carne di animali faccia bene o meno, ma, per la cronaca, il primo è vegetariano e il secondo vegano. Non lo scrivo a caso, dato che i due qualche mese fa hanno lanciato Beyond Meat, ne dava notizia anche l' Huffington Post.
Insomma i due ragazzotti, roba di pochi giorni fa, hanno fondato Medium, un sito il cui fulcro sarà basato sulla condivisione di raccolte di testi e immagini. Per iniziare andate a questo link, dovete avere un account Twitter. Il 14 agosto scorso Evan Williams ha pubblicato un post su Medium, ecco alcune parti:
Stiamo ripensando l'editoria e sviluppando una nuova piattaforma dal nulla. Il 1999 fu l'anno in cui lanciammo Blogger. Le idee che sembravano radicali a quel tempo - che ognuno potesse e dovesse ovunque pubblicare i suoi pensieri per la audience mondiale di internet (gratuitamente) - sono ora date per scontate. Tuttavia alcune cose non si sono sviluppate tanto quanto ci aspettavamo. Medium è stato progettato per permettere alle persone di scegliere il livello di partecipazione che preferiscono.È il caso di parlare ancora di startup, perché le modalità operative sono ancora in corso di creazione e sperimentazione; certo è che va prestata attenzione al progetto, dati i precedenti dei due ragazzotti e il successo di Twitter.
Noi di Sul Romanzo li seguiremo per voi, anche perché Steven Johnson, scrittore e giornalista (conosciuto anche dagli amanti di TED), ha già aperto su Medium il suo angoluccio: "The Writer's Room", strumenti e strategie per una vita di scrittura.