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Megaupload, a rischio il processo

Da Informaticaprod

Massimiliano Caggiano

L' FBI a Gennaio partì in 4^ contro Megaupload ed il relativo proprietario Doctom, ma purtroppo per loro e per fortuna per noi è emerso nella giornata di ieri, un grave errore per quanto concerne le procedure di estradizione e il trattamento della documntazione dell' imputato.

Infatt i non è possibile sfruttare i documenti del proprietario di Megaupload come dichiarato dal Giudice Liam O'Grady all' FBI.

Secondo ciò che Ira Rothken, uno degli avvocati a difesa della celeberrima azienda di filesharing, afferma, non è possibile agire nei confronti di una data socità sfruttando i documenti messi a disposizione da un civile e riferiti a se stesso.

Oltre ciò l' avvocato di Megaupload ha provveduto a sottolineare l' impossibilità degli USA di agire contro l' ex milionario possessore del colosso inquanto le leggi internazionali vietano tale procedura.

Ma più che sperare in fortunate coincidenze, per la liberazione del Web e di Megaupload io spererei in una passata di mano sulla coscienza da parte delle aziente "lese".

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Megaupload, a rischio il processo

Chitarrasta, batterista, palestrato e geek a tempo pieno, nato in quel di Potenza, Basilicata già con il rock nelle orecchie, frequento il liceo Scientifico Salvator Rosa e pratico fotografia freelance con una splendida Sony Nex 5n. Per tutto il resto c'è Master Card.


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