Meglio domani

Ho un collega che chiamero' Andrea, fa caffe' e serve tutto il giorno ricche signore nascoste dietro giornali di moda, accompagnate da annoiati signori che si lamentano perche' la torta di carote e' secca.

Lui alza gli occhi al cielo mentre fa i caffe', di tanto in tanto schianta qualche bicchere o tazza perche' quello non e' il suo lavoro e non gli frega di fare eccellenti cappuccini.Spiccica a malapena un inglese decente per prendere le ordinazioni e chiedere se vogliono del latte freddo o caldo ma anche di questo gli frega poco.Andrea ha trent'anni e ha un sogno andarsene a New York. In realta' ne aveva un altro di  sogno, siccome sa suonare la batteria, sognava di diventare il batterista di Michael Jackson ma ormai gli rimane solo di andarsene a New York!

L'altro giorno va ad aprire il bar e trova un cent americano, io gli dico che e' un segno del destino e lui se lo guarda e rigira fra le mani annuendo, poi se ne torna al suo lavoro di fare caffe', pulire e servire gente annoiata dal troppo shopping.Lui dice sempre domani, magari domani, poi vedo.Domani.Tu dimmi chi non ha questa sindrome, rimandare a domani, aspettare che il domani porti buone novelle, che ci liberi, che ci renda felici, che ci faccia il piacere di arrivare e liberarci dai nostri problemi.Pensateci su!Ah quando arrivera' il mio uomo/donna finalmente saro' completa.Quando avro' piu' soldi saro' felice.Quando avro' un nuovo e migliore lavoro saro' appagata.Potrei andare avanti per ore e ore con questa cantilena del quando domani arrivera' e credetemi mi ci metto in mezzo pure io!Li a fantasticare sul domani, a sperare che possa portarmi quello che voglio.Una mattina mentre in fretta e furia mi cambiavo le scarpe al parco vicino dove lavoro, afferro la borsa e sulla panchina dove ero seduta leggo una targa con su scritto: "illumina il tuo domani con l'oggi."All'epoca non l'avevo mica capita sapete.Cosi sono passati mesi con me proiettata in un futuro che oscillava fra il temere e il desiderare, solo per poi arrivare a capire che se non inizio ora, se non vivo il momento, se non parto dal presente io mi sa che troppo aspetto questo domani.La questione e' che spesso ci proiettiamo nel futuro, saltando a piedi pari il presente, costruiamo grattaceli {il domani} ma senza fondamenta solide {ora} e ci casco pure io nel gioco.In fondo i latini dicevano carpe diem e che Roma non e' stata costruita in un giorno, ma qualcuno ha comunque posto la prima pietra.Lau Tzu dice che un lungo viaggio inizia con un solo passo e Hillel The Elder si chiedeva se non oggi quando?Il tutto sta nel partire ora, nel lasciarsi andare al flusso e mettere la prima pietra, che poi gia' questo ti porta ad essere a mezz'opera!Sir Koala ringrazia e saluta.

PS. Incredibile ma vero dopo aver scritto questo mio post Andra ha ricevuto una conferma che il suo nome potrebbe essere sorteggiato a Settembre per ottenere una Green Card!