Secondo numerosi studi, è importante tenere sotto controllo l’aumento di peso della futura mamma durante i mesi di gravidanza. Quando si esagera, infatti, anche il nascituro è a rischio obesità.

È ancora comune sentire le donne in dolce attesa pronunciare la fatidica frase: “Devo mangiare per due”. Se è vero che in questi mesi il fabbisogno calorico cresce, è fondamentale che al termine della gravidanza si prendano non più di 10-12 chili. L’aumento di peso smisurato infatti rappresenta un fattore pericoloso sia per la futura mamma sia per il nascituro. Secondo una recente ricerca, i cui risultati sono stati resi noti da “The Cochrane Library”, un eccessivo incremento di peso accresce i rischi di diabete gestazionale e ipertensione. Inoltre, incide sulle probabilità di parto cesareo, oltre a costituire un elemento che può influenzare negativamente la possibilità del bambino di diventare obeso in età adulta. È fondamentale dunque che la futura mamma segua una dieta equilibrata e faccia esercizi fisici adatti alla sua condizione.
Il team di ricerca ha ottenuto questi dati, mettendo insieme i risultati di oltre 37 studi (pubblicati dal 2011 al 2014), che hanno analizzato un campione di circa 11 mila donne incinte. Nel dettaglio, è stato mostrato dai ricercatori che l’esercizio fisico dolce ma regolare – camminata veloce, aerobica, danza e pilates – e un’alimentazione sana e ricca di frutta e verdura diminuiscono la portata di tutti questi rischi.
Fonte: “La Stampa”
