Il caporalmaggiore degli Alpini Salvatore Parolisi è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio della moglie Melania Rea, uccisa con 35 coltellate il 18 aprile 2011 in un boschetto a Ripe di Civitella (Teramo).
La sentenza, emessa con il rito abbreviato, è stata pronunciata dal gup Marina Tommolini dopo circa quattro ore di camera di consiglio. Gli avvocati dell’imputato avevano chiesto l’assoluzione con formula piena.
A Salvatore Parolisi sono state comminate tutte le sanzioni accessorie, dall’interdizione perpetua dai pubblici uffici alla perdita della patria potestà genitoriale. Parolisi non era in aula al momento della lettura della sentenza.
Una sentenza attesa con ansia a Somma Vesuviana come pure a Frattamaggiore, dove abitano i familiari di Salvatore Parolisi.
Le arringhe difensive, iniziate stamattina alle 10, sono terminate dopo circa cinque ore. Sia Nicodemo Gentile che Valter Biscotti difensori di Parolisi hanno insistito sulla “insufficienza di prove”.