BERNA – Ricostruire il naso di pazienti colpiti dal cancro alla pelle utilizzando i tessuti degli stessi pazienti: un’équipe di chirurghi svizzeri c’è riuscita. I medici hanno ricostruito cinque nasi di vittime di tumore alla pelle. E un anno dopo l’operazione i pazienti stanno bene, non hanno avuto effetti collaterali e respirano normalmente.
Il naso è una delle parti del corpo più facilmente colpite dal melanoma e da altre forme di tumore alla pelle, a causa della sua maggiore esposizione ai raggi solari.
I chirurghi sono riusciti ad estrarre le cellule della cartilagine dal setto nasale di ogni paziente e le hanno fatte moltiplicare per due settimane. Così hanno potuto ricostruire l’intero organo.
Prima di questo nuovo esperimento erano costretti a tagliare parti di cartilagine dal setto nasale, dalle orecchie o dalle costole dei pazienti per poter ricostruire la zona divorata dal tumore. Si trattava di una pratica dolorosa ed invasiva, spesso legata a complicazioni nella zona da cui la cartilagine era stata asportata. In questo caso, invece, i pazienti non hanno sofferto di alcuna complicazione.