Magazine Cucina
Ho comprato queste meline biologiche in un negozio che mi ha fatto conoscere un mio amico. Mi piacevano perché erano piccoline, come le mele selvatiche, come le mele di una volta. A me le mele piacciono croccanti e acidule, le mangio completamente, torsolo compreso, tranne il picciolo. Quando sono arrivata a casa ho scoperto che le mele erano da cuocere. Oggi piove ed è una giornata fredda ed autunnale, tiro fuori la mia fidata pentola a pressione e il cestello per cuocere a vapore e inizio.Lavo e taglio a meta le mele, levo il torsolo e le appoggio sul cestello già nella posizionato nella pentola con tanta acqua fino a sfiorarlo. Nel buco lasciato dal torsolo metto un cucchiaino di marmellata di fichi, e uno lo metto nell'acqua. Aggiungo cannella spezzata, chiodi di garofano, semi di cardamomo, prelevandoli dopo aver spaccato il guscio, e pezzetti di anice stellato. Una spruzzata di cognac e chiudo con il coperchio. Da quando inizia a sibilare calcolo circa 15 minuti di cottura.E' sera, il profumo delle mele, del cognac e delle spezie aleggia per la casa. Dalle finestre che a tratti si illuminano a giorno, osservo la pioggia che si è trasformata in temporale. Prelevo il fondo di cottura e lo verso in una tazza, lo sorseggio, è caldo e aromatico...e le mele...le mele sono morbide fondenti, dolci e profumate. Una delizia.