Pare che per sessanta anni un ignoto visitatore abbia portato sulla tomba di Edgar Allan Poe, a Baltimora, una bottiglia di cognac e un mazzo di rose (in data odierna, anniversario della nascita dello scrittore americano, nato infatti il 19 gennaio 1809). Poi, l'anno scorso, l'ammiratore è scomparso, ma quest'anno sembra vi siano stati dei burloni che hanno voluto proseguire la tradizione.
Leggendo questa notizia m'è venuto un pensiero di rincrescimento nel sapere che la tomba-sarcofago di Berlusconi è tenuta in luogo privato, nella sua dimora di Arcore. Infatti, una volta morto, ci sarà tolta la possibilità di sapere quali cadeaux potrebbero recargli le misteriose, ma numerose ammiratrici in segno di riconoscenza. Gli restituiranno, forse, i cd di Apicella ricevuti da lui in omaggio? O le calze autoreggenti bianche da infermierina? O una bella bottiglia di curaçao per ricordare il colore delle magiche pillole?