per riprendermi da Tony Takitani, ho deciso di vedere una film leggero... che a dire il vero non è stato proprio leggero al 100%, ma comunque nulla di paragonabile all'altro! si tratta di una produzione statunitense/giapponese del 2010 che ha un cast misto e un regista americano, Hans Canosa, ed è tratto da un libro. la protagonista, Naomi, perde la memoria degli ultimi quattro anni cadendo dalle scale; si risveglia in ospedale con a fianco Yuji, il quale dice di essere il suo ragazzo, salvo poi ammettere di averle mentito e informarla che in realtà il suo ragazzo è Ace (frequentano tutti un liceo americano di Tokyo e quindi le classi sono multietniche). Naomi non ricorda nemmeno Mirai, il suo migliore amico, nè le varie attività che la impegnavano, così come il fatto che suo padre sta per sposarsi con Risa e che lei non l'accetta, malgrado sua madre sia morta da tempo. la Naomi smemorata si comporta in maniera molto diversa dall'altra, al punto da sembrare un'altra persona. lascia Ace, il tennis e il club dell'albo studentesco, e si mette con Yuji, che si rivela un carattere complicato e depresso, anche se non cattivo. quando infine riacquista la memoria, finge di non ricordare ancora nulla per non dover affrontare la realtà, ma alla fine ammette tutto, sia con se stessa che con gli altri, e finisce per accettare sia il matrimonio del padre che l'amore di Mirai. un film piacevole, anche se non eccezionale, che ho gradito soprattutto per via del cast: Horikita Maki è Naomi, Matsuyama Kenichi è Yuji, Tegoshi Yuya è Mirai, Watabe Atsuro è il padre di Naomi e Anton Yelchin è Ace (faceva il giovane Cechov in Star Trek). nel cast anche Shimizu Misa, vista anche in Umi wa mite ita e Soredemo boku wa yattenai. devo dire che Tegoshi Yuya in questo film è stato più dignitoso che in Yamato Nadeshiko shichi henge, forse per merito degli occhiali.
Magazine Cultura
Memoirs of a Teenage Amnesiac: Dareka ga Watashi ni Kiss wo Shita
Creato il 17 settembre 2011 da Guchippai
per riprendermi da Tony Takitani, ho deciso di vedere una film leggero... che a dire il vero non è stato proprio leggero al 100%, ma comunque nulla di paragonabile all'altro! si tratta di una produzione statunitense/giapponese del 2010 che ha un cast misto e un regista americano, Hans Canosa, ed è tratto da un libro. la protagonista, Naomi, perde la memoria degli ultimi quattro anni cadendo dalle scale; si risveglia in ospedale con a fianco Yuji, il quale dice di essere il suo ragazzo, salvo poi ammettere di averle mentito e informarla che in realtà il suo ragazzo è Ace (frequentano tutti un liceo americano di Tokyo e quindi le classi sono multietniche). Naomi non ricorda nemmeno Mirai, il suo migliore amico, nè le varie attività che la impegnavano, così come il fatto che suo padre sta per sposarsi con Risa e che lei non l'accetta, malgrado sua madre sia morta da tempo. la Naomi smemorata si comporta in maniera molto diversa dall'altra, al punto da sembrare un'altra persona. lascia Ace, il tennis e il club dell'albo studentesco, e si mette con Yuji, che si rivela un carattere complicato e depresso, anche se non cattivo. quando infine riacquista la memoria, finge di non ricordare ancora nulla per non dover affrontare la realtà, ma alla fine ammette tutto, sia con se stessa che con gli altri, e finisce per accettare sia il matrimonio del padre che l'amore di Mirai. un film piacevole, anche se non eccezionale, che ho gradito soprattutto per via del cast: Horikita Maki è Naomi, Matsuyama Kenichi è Yuji, Tegoshi Yuya è Mirai, Watabe Atsuro è il padre di Naomi e Anton Yelchin è Ace (faceva il giovane Cechov in Star Trek). nel cast anche Shimizu Misa, vista anche in Umi wa mite ita e Soredemo boku wa yattenai. devo dire che Tegoshi Yuya in questo film è stato più dignitoso che in Yamato Nadeshiko shichi henge, forse per merito degli occhiali.
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