Menfi, presentato ieri il primo solenne fercolo dedicato a Santa Rita.
La vara pesa trecento chili ed è stata realizzata in tempi record.Grande partecipazione alla processione: la festa è il debutto del nuovo comitato.
Una grande folla di devoti ha accolto ieri a Menfi il primo solenne fercolo dedicato a Santa Rita da Cascia, portata in processione con un percorso inedito che, tra l’altro, ha visto per la prima volta l’ingresso del corteo in Chiesa Madre.
L’opera è un’imponente “vara” in legno realizzata in tempi record dalle maestranze menfitane, con la collaborazione di alcuni artigiani palermitani che hanno curato l’intaglio e il decoro dei vasi, su progetto di Francesco Bondì, nuovo presidente del Comitato della Festa di Santa Rita che succede a Pino Bivona.
Il fercolo – portato a spalla dai giovani sin dal suggestivo momento di uscita dalla sontuosa scalinata della Chiesa di Maria SS. della Consolazione (Purgatorio) – pesa circa trecento chili e supera, con la statua, un’altezza di 3,80 metri e la sua decorazione sarà ulteriormente definita negli anni a venire. Un momento di grande emozione per l’intera comunità menfitana che ha festeggiato nell’occasione il trentennale della riapertura della storica chiesa dopo i lavori di restauro che seguirono il terremoto del Sessantotto, avvenuta il 22 maggio 1984 proprio con il ritorno trionfale della statua di Santa Rita.
Tra le tante autorità che hanno presenziato alle celebrazioni, il sindaco Vincenzo Lotà con alcuni componenti della giunta, il comandante della locale stazione dei Carabinieri, Maresciallo Emanuele La Tona, il comandante della Polizia Locale, Giuseppe Romeo, la Consulta delle Donne, le confraternite cittadine e i rappresentanti del clero, che hanno condotto la solenne processione conclusasi a tarda sera con una installazione piromusicale al Purgatorio.
Un primo segno di rinascita del momento devozionale messo in campo dagli oltre quaranta giovani del nuovo Comitato Festa di Santa Rita, che intende ricalcare l’esempio in vita di Rita anche attraverso opere sociali e con obiettivi di valorizzazione e riqualificazione territoriale.
Oggi, la chiusura delle celebrazioni alle 18 con il canto del Te Deum e la Santa Messa di ringraziamento celebrata da don Giuseppe Colli, nella quale saranno ricordati tutti i benefattori defunti che negli anni si sono dedicati alla diffusione del culto a Santa Rita.
Il Comitato Festa di Santa Rita