Martedì un ballerino e istruttore di hip hop è stato colpito da meningite fulminante ed è deceduto in poche ore. L’Asl lancia l’allarme su Facebook.
Torna in Italia la paura per la diffusione della meningite. Questa volta ad essere coinvolta è la zona di Milano, dove martedì scorso è deceduto un ballerino ed istruttore di 23 anni molto noto nell’ambiente cittadino del genere hip hop, a causa di un attacco fulminante di meningite che l’ha ridotto in fin di vita in poche ore. Michael Palazzo, questo il suo nome, è stato colpito più precisamente da sepsi menigococcica. L’episodio ha spinto le autorità sanitarie come l’Asl locale a correre immediatamente ai ripari, lanciando un appello che ha l’obiettivo di rintracciare e sottoporre a profilassi farmaceutica con antibiotico chiunque sia entrato in contatto con il ragazzo in modo prolungato negli ultimi dieci giorni per motivi di lavoro, di amicizia o in luoghi pubblici.
Meningite. Photo credit: Alessandro Martins / Foter.com / CC BY-SA
Una volta saputo dell’accaduto, gli amici del giovane si sono presentati spontaneamente in opsedale per sottoporsi al trattamento, ma l’Asl continua i controlli per verificare che non si sia verificato un contagio nei contronti di altri soggetti. Sono da ritenersi a rischio di aver contratto meningite gli avventori di diversi locali pubblici del milanese, in particolare: i frequentatori delle discoteche Karma ed Amnesia nelle serate del 13 e 15 novembre; il bar Patchouli Cafè di corso Lodi nei giorni mercoledì 11, venerdì 13, sabato 14 e lunedì 16 novembre; i Magazzini Generali, dove il ragazzo si è recato sabato) e il bar Merenderia in zona Famagosta dove si trovava domencia 15. Inoltre saranno sottoposti a profilassi anche tutti i bambini della scuola elementare Moro di via Pescarenico e Capponi di via Pestalozzi, dove Michael Palazzo insegnava hip hop fino a lunedì scorso.
Per rispondere con efficacia a questa situazione di rischio è stata attivata, nella sede del Dipartimento di Prevenzione della Asl in via Statuto 5 a Milano, una task force di sanitari che fornisce informazioni anche telefonicamente. Inoltre le autorità sanitarie stanno sfruttando i social media per diffondere la notizia nel modo migliore possibile, per individuare tutti i soggetti a rischio e scongiurare il manifestarsi si altri casi di meningite. “Ma non bisogna fare alcun tipo di allarmismo – come spiega il direttore del Servizio di Igiene e Sanità pubblica dell’Asl Giorgio Ciconali – la trasmissione della malattia avviene solo a distanza ravvicinata, a meno di un metro da chi è ammalato, e se si hanno con lui contatti prolungati, di diverse decine di minuti”.
A.S.
Tags:amnesia,Asl,ballerino,hip hop,karma,magazzini generali,meningite,michael palazzo,milano,sepsi meningococcica