Coltivazione della menta romana
Coltivazione e cura della pianta di menta romanaProprio per la sua semplicità di gestione, la menta romana può essere coltivata oltre che in orto anche nei vasi di casa e quindi posta sia sul balcone che sul davanzale; non necessita di particolari cure e si espande molto in fretta, motivo per cui è anche considerata una pianta infestante. E' eventualmente possibile ottenere una produzione più abbondante di foglie eliminando i fiori che si formano e accorciando i rami più lunghi.Non è una pianta che necessita di particolari cure tant'è che di sovente cresce anche in modo del tutto spontaneo e perfino sui bordi delle strade sempre che il terreno sottostante sia ricco di sostanze organiche.Potassio, fosforo e azoto sono le sostanze che la aiutano ad accrescere la produzione di foglie e di olii essenziali
Il terreno migliore per la crescita della menta romana, raccolta e cura.
Anche in fatto di terreni, la menta romana, non ha particolari necessità; in vaso si consiglia un terreno fertile, ricco di humus e drenante, da rinnovare ogni due/tre anni, mentre sono da evitare i terreni troppo pesanti. Qualora venisse piantata nell'orto bisognerebbe cercare di circoscriverla poiché a causa della sua rapida crescita potrebbe infestare tutto il terreno circostante. Particolare attenzione è da porre sulla presenza di possibili lumachine che si nutrono delle foglie danneggiandole.Ogni momento dell'anno è buono per raccogliere le foglie di menta, tuttavia quando sono in piena fioritura hanno anche un contenuto maggiore di olii essenziali. Le foglie possono stostanzialmente essere consumate sia allo stato fresco che essiccata all'aria ma in questo caso è bene porle in zone all'ombra in modo che mantengano tutto il loro aroma.
Annaffiatura della menta romana
Soprattutto nella stagione estiva la menta romana richiede delle annaffiature abbondanti e regolari, è necessario sapere sapere però che questa pianta aromatica non ama il ristagno dell'acqua che causa il marcimento e la putrefazione delle radici, per tale motivo quando si coltiva in casa è assolutamente consigliato piantarla in vasi di terracotta che permettono la respirazione del terreno. Durante l'annaffiatura è importante fare attenzione a non bagnare le foglie in quanto ciò consentirebbe l'evaporazione dell'aroma con conseguente perdita degli olii essenziali.
Menta romana: Utilizzo della menta romana in cucina e medicina
La menta è largamente usata in cucina come pianta aromatica ed è presente nelle culture culinarie di tutto il mondo in quanto è un'erba ottima per arricchire il sapore di molteplici cibi, dalla carne alle zuppe e perfino nei cocktail come ad esempio il famosissimo Mojito. A livello farmaceutico invece è impiegata tra le altre cose per la sua funzione digestiva, inoltre è un antisettico e antispasmodico. La menta ha leggere proprietà stimolanti per questo non se ne consiglia l’uso prima di coricarsi poiché potrebbe interferire con il sonno ed è da sconsigliare a chi soffre di reflusso gastroesofageo.