da "Cucinario di una vecchia famiglia nobiliare"¹
CENA DELL'EPIFANIA
(detta anche della Befana o della Pasquetta)
Minestra
Tagliatelline fini in brodo
Portata
Lessati di carne
Contorni
Cipolle cotte sulla graticola
Spinaci allo strutto
Formaggio
Ricotta, Pecorino di vacca
Frutta
fresca e secca
Dolci
Pastine di Ravenna, dette anche pastine di Cervia
Torrone di Napoli o di Cremona
Mele al vecchio Cognac
Pastine di Ravenna o di Cervia
Ingredienti
400 gr. di farina, 200 gr. di zucchero, 7 uova, limone grattugiato, un pizzico di sale, lievito in uso per il pane.
Preparazione
Lavorate il tutto fino ad ottenere una buona pasta e lasciarla riposare per un giorno. Tirare la pasta col matterello e dividerla in tante piccole forme e collocarle per la cottura entro un forno ben caldo su placche unte ed infarinate. Prima di riporle indorare con uovo sbattuto ogni forma ed aggiungere sopra di ognuna a piacimento o una ciliegia sotto spirito o un chicco di uva passa, alcuni pinoli, pezzetti di mandorle, 2 buccie di arancio, di cedro e di limone.
Torrone
Il torrone, confezionato con miele, zucchero, mandorle, nocciole e pistacchi, non si preparava iin casa ma veniva acquistato, non ad etti ma addirittura a chili, nei negozi di pasticceria; ciò si può riscontrare nei conti spese dei mastri contabili di molte famiglie gentilizie romagnole.
Mele al vecchio Cognac
Privare della buccia e del torsolo alcune mele e tagliarle a pezzetti molto piccoli e sottili. Riporre questi entro un piatto e versarvi sopra i sugo di limone, alcuni cucchiai di zucchero e 2 bicchierini di vecchio cognac.
- ¹Menù per festività e ricorrenze con oltre 350 ricette raccolti in un cucinario di una vecchia famiglia nobiliare romagnola che il rampollo Giovanni Manzoni ha svelato in questo libro ricco di suggerimenti e leccornie. Tra le ricette più selezionate ben otto modi di fare i cappelletti romagnoli ed altrettanti per i tortellini bolognesi con tanto di brodo doc per palati fini. Da citare la polenta alla Manzoni che riporta gli antichi sapori nostrani, poi per sbizzarrirsi si può provare a cucinare altre ricette che si adattano a qualsiasi piatto ed accostamento di cibi. Lugo di Romagna 1985
da "Cucinario di una vecchia famiglia nobiliare"¹