I Denver Nuggets hanno messo a segno probabilmente il miglior colpo di questo mercato NBA fino a questo momento, rifirmando il centro brasiliano Nene con un contratto di 5 anni che gli frutterà 67 milioni di dollari. La firma arriva un po’ a sorpresa visto che il giocatore aveva detto più volte di essere interessato a firmare con una contender per il titolo anche a cifre più basse, ed era stato vicinissimo a chiudere un accordo con i New Jersey Nets. Invece il ritorno ai Nuggets farà di sicuro felice il nostro Gallinari che ora ritrova un gicoatore importantissimo in un roster che da ieri potrà contare anche su Rudy Fernandez e Corey Brewer, arrivati dai Mavericks in cambio di una futura scelta al secondo giro del draft. Dallas doveva liberare spazio salariale (probabilmente Cuban ha un colpo importante in canna), ma per le rotazioni di coach Karl (ridotte all’osso dopo l’addio dei vari Smith, Martin, Chandler e Forbes) sono una manna dal cielo.
Un altro italiano che sorride (ma aspettiamo di vedere cosa succede a Chris Paul) è Marco Belinelli che ha ufficialmente firmato con i New Orleans Hornets la qualifying offer, togliendolo dal mercato dei free agent e tenendolo anche per questa stagione. Contento di questa firma il General Manager della squadra Dell Demps:
“Siamo molto felici di riavere Marco nel nostro roster. Con noi l’anno scorso ha avuto la miglior stagione della sua carriera e ci aspettiamo da lui che continui a migliorare nel nostro sistema diventando sempre più importante nel nostro team.”
Altre tre firme della notte: Josh McRoberts andrà ad allungare la rotazione dei lunghi dei Los Angeles Lakers, con la firma di un contratto biennale da free agent, usando la mid-level exception, ha fatto naufragare la trade tra Indiana e Memphis che avrebbe portato OJ Mayo ai Pacers.
Chi allungherà la panchina dei Phoenix Suns invece è Ronnie Price, play-guardia la scorsa stagione agli Utah Jazz, uno che offre energia ed esplosivitià dalla panchina e che quest’anno dovrà quindi dare respiro a Nash.
Infine la firma che farà più discutere è sicuramente quella di Kwame Brown con i Golden State Warriors: il lungo, che non ha avuto la carriera che ci sia aspettava, è riuscito a lucrare un contratto annuale da 7 milioni di dollari!
Chiudiamo con alcuni rumors su uno dei free agent più ambiti di questa stagione, ovvero Jamal Crawford. Il giocatore ha rifiutato l’offerta da 10 milioni di dollari per 2 anni degli Indiana Pacers e ora sta valutando quelle presentate dai Portland Trail Blazers (da circa 5 milioni), dai Sacramento Kings e dai New York Knicks (che può arrivare a offrire solo l’eccezione da 2.5 milioni).
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