Meridione d’inchiostro AA.VV.

Meridione d'inchiostro

Titolo: Meridione d’inchiostro

Autore: AA.VV.

Editore: Stilo editrice
Pagine: 135
Prezzo: € 10,80
Pubblicazione: aprile 2011
ISBN: 978-88-6479-031-2

Valutazione Libriconsigliati: consigliato.

Un paradiso abitato dai diavoli: così Goethe definì Napoli in occasione della sua visita alla città partenopea. Una definizione che, come tutti i luoghi comuni, “calza a pennello” e al tempo stesso non tiene conto delle varie sfaccettature insite nella realtà che descrive. E forse pochi luoghi al mondo possono competere con le diverse espressioni, smorfie, con le maschere che caratterizzano il volto del Meridione, perché la nostra è una terra complessa. Polimorfa.

Proprio partendo da queste motivazioni, la casa editrice Stilo ha invitato alcuni scrittori del Sud a parlare di questa loro terra, in modo che ognuno potesse dipingere un ritratto diverso di ciò che si estende a sud di Roma, in modo che ciascuno potesse fissare con la penna lo sguardo di questi “diavoli” che abitano il paradiso. E allora ecco il volto irritante del maestro che spreca l’acqua in un luogo dove da sempre è un tesoro prezioso (Livio Romano, Acqua a perdere) e quello stereotipato e stucchevole delle mamme meridionali, incubatrici di eterni e irrecuperabili bamboccioni (Gabriella Genisi, Le mamme del sud); ecco lo sguardo preoccupato di chi vive in un luogo dove arruolarsi diventa l’unica possibilità lavorativa (Giuseppe Goffredo, Anche oggi mangio sabbia) e quello ardente di passione di un giovane innamorato della sua insegnante (Cosimo Argentina, Anna a Taranto, un sogno autunnale); ecco l’espressione determinata di una madre che paga con la vita il suo diritto alla giustizia (Cristina Zagaria, Madre Giustizia) e quelle coraggiose di un improbabile manipolo di eroi, che sventano con semplicità schietta e disarmante (ma non sono queste le virtù di ogni gesto eroico?) una odiosa rapina (Andrej Longo, Se si sveglia è un miracolo).