Lo aspettavamo da giorni e ormai l’impazienza ci si stava mangiando.
Dopo la rappresentazione natalizia marmocchia abbiamo augurato Buon Natale alle maestre con somma felicità della nana, che alla mia domanda “Ti dispiace che la scuola materna starà chiusa per due settimane” ha commentato con un breve ma sentito “Ploplio pel niente!”
E mentre l’assessora di Paesello sfilava per i corridoi nel suo lungo soprabito chiaro e spargeva su di noi i suoi auguri a mo’ di benedizione urbi et orbi (ché Paesello a volte sa essere davvero un posto singolare in cui vivere), la nana ed io salutavamo con un lieve rammarico il presepe della scuolina (quello fatto a casa dalle famiglie e poi allestito a scuola; quello con sette Marie, altrettanti Giuseppi e un Gesù scala 1:1 – praticamente a dimensioni reali-; che poi alla bidella, per dare “la giusta prospettiva”, è toccato piazzare i pastori in prima fila a Betlemme e la mangiatoia in cima alle montagne, sei paesi più in là).
E ormai è tutto pronto. Ai piedi del nostro alberello decine di pacchetti danno colore a magia all’atmosfera. Ci si inizia a scambiare gli auguri, mentre si rifiniscono i dettagli dell’ Operazione Babbo Natale a Paesello, approntata da un pool di specialisti e grazie alla quale la Marmocchia questa notte riceverà i doni chiesti nella sua letterina (ad eccezione del dvd della Pimpa che, ahinoi, è ancora in viaggio dall’era paleozoica ai giorni nostri). Sull’esito della suddetta missione vi ragguaglierò nei prossimi giorni.
Spero che questa sia una notte magica per tutti voi. Che sia un Natale pieno di affetto, di sorprese e di gioia. Portate pazienza durante il pranzo con i parenti, soprattutto se vi toccano i suoceri.
Per rallegrarvi vi faccio gli auguri con questo video. Perdonatemi se vi linko tutti questi capelloni, ma a Boy George, a Natale, non ho davvero saputo resistere (tantomeno a Bono coi capelli lunghi!)
BUON NATALE A TUTTI VOI!