Le due giornaliste erano amiche da anni e si frequentavano molto. Secondo le prime ricostruzioni, si erano incontrate in un bar del Centro Storico di Città del Messico per un caffè nel pomeriggio del 31 agosto e da allora non sono state più viste. Si pensa che possano essere state uccise nella notte tra il 31 agosto e il 1^ settembre - come ha riportato il periodico messicano Contralinea -.
Ana Marcela Yarce aveva fondato il periodico Contralinea, famoso soprattutto per le inchieste nel campo della corruzione; Rocio Trapaga Gonzales era una reporter indipendente che aveva lavorato per anni per il canale televisivo Televisa.
La Gonzales era anche titolare di un ufficio cambi nell'aeroporto e il pomeriggio della scomparsa aveva prelevato una forte somma di denaro. Per questo motivo, gli investogatori pensano ad un omicidio a scopo di rapina, anche se non si escludono altre piste.
Dal 2000 ad oggi in Messico sono stati uccisi 83 giornalisti. I casi più recenti sono quelli di Yolanda Ordas de la Cruz, giornalista del quotidiano politico Al Notiver rapita a Veracruz alla fine del mese di luglio del 2011 e ritrovata cadavere con la gola tagliata - la polizia ha attribuito l'omicidio alla criminalità organizzata, poichè la cronista seguiva il lavoro della polizia -, e di Humberto Salazar - Direttore di un quotidiano online, si occupava soprattutto di politica -, trovato morto una settimana fa in una città dello Stato di Sinaloa.
Le Nazioni Unite ritengono il Messico lo Stato americano più pericoloso per l'esercizio della professione di giornalista.
Roma, 2 settembre 2011 Avv. Daniela Conte
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