In questo periodo le selezioni nella ricerca della figura professionale di blogger, si stanno affinando, chiedendo oltre a una capacità di scrittura legata a tecniche Seo, altre competenze.
Facebook la fa da protagonista, alcune riviste chiedono quanti like di Facebook un blogger riesce a produrre relativamente a quelli che sono i post che il blogger stesso produce.
Facebook è nato come una sorta di ritrovo virtuale dove le persone di fatto tendono a scambiare chiacchiere sul più e sul meno, ad aggiornare la propria pagina e i propri amici.
Dietro a questo fenomeno, possiamo sicuramente identificare una parte di voyeurismo della rete, piace pensare di essere personaggi pubblici, piace il fatto di avere un profilo con molti amici.
Per quanto riguarda il mestiere di blogger, i like di facebook, relativi magari a un determinato post, identificano il successo nel proprio modo di scrivere, il gradimento al proprio post.
Questo perchè il problema del traffico è molto importante per una testata, più traffico un blogger riesce a portare e maggiore è la probabilità che questo pubblico si affezioni alla testata.
Tuttavia vincolare il successo della scrittura di un post ai like di Facebook, se da una parte può agevolare il successo di una testa, dall'altra crea un problema effettivo al blogger.
Questo lavoro, si dovrebbe occupare di come scrivere contenuti visibili sul web a livello di Seo, dovrebbe occuparsi del materiale fotografico, magari inserendo delle foto idonee.
Un buon blogger ricordiamocelo, deve sapere scrivere bene e in maniera adeguata al web, deve sapere usare un minimo i programmi di grafica, ma ultimamente le competenze, si stanno allargando.
Valutate molte bene le offerte di lavoro che richiedono like di Facebook, soprattutto se vincolano il pagamento di un post a questo requisito, non è facile riscuotere in tale senso successo.