A
prima vista poteva sembrare il ritrovo delle bat*one alla salaria
nell'ora di punta ma, a ben vedere i dettagli, era un semplice evento
mondano con tutto il meglio (o il peggio visti gli outfit mostrati
orgogliosamente) dello star system. La crème de la crème delle
poracce di turno. Tutto un circo messo in piedi come non si vedeva
dai tempi della notte degli Oscar ma in salsa più trasgressiva.
Infatti
al Metropolitan Museum of Art di New York si è tenuto l'annuale
Costume Institute Gala che quest'anno prevedeva come tema il seguente
argomento: Punk – Chaos to Couture. Evidentemente l'invito alla
sobrietà di Letta non è arrivato dall'altra parte del mondo e le
varie starlette per essere le più adeguate possibili si sono esibite
con dei look improbabili al limite dell'arresto per oltraggio al buon
gusto.
Tra
borchie e creste è stato un tripudio d'esagerazione misto a pessimo
gusto che non ha risparmiato nessuno o quasi. Basti dire che le più
sobrie della serata erano Nicki Minaj (che di punk non aveva nulla
tranne le sue tettone rifatte) e Jennifer Lopez (tutta leopardata che metteva ancor più in risalto in suo sederone) e
abbiamo detto tutto. Probabilmente le dive dello showbiz avranno
pensato che punk fa rima con vestirsi assolutamente a caso.
Il
premio per il look più strambo, alternativo ed oltraggioso è stato a lungo conteso tra due
protagoniste di prim'ordine, Madonna e Sarah Jessica Parker. La prima
con un nuovo caschetto nero misto Cleopatra a Raffaella Carrà ha
indossato degli autoreggenti con taccazzi a spillo rosa, maglia a
rete sotto una giacca Givenchy e borchie ovunque; la seconda invece
si è presentata con una cresta in testa ed un abito Giles esagerato
tanto quanto la sua faccia rifatta, barocca allo stato puro.
Naturalmente a vincerla di un soffio è stata nostra signora delle
vecchiarde grazie ad un piccolo ma fondamentale accessorio, il
crocifisso che le pendeva giù dal cu*o. Più punk di così
c'era forse solo Kim Kardashian vestita con un copridivano a fiori. O
probabilmente era proprio il divano intero con la sua testa montata
sopra, vista la stazza. Ci vuole coraggio! Soprattutto per Kanye West
a portarsela dietro.
Altre due put*an-pop che hanno ben giocato la carta del tema sono state Katy Perry, che tra il sacro (vestito ispirato ad una cattedrale di Dolce & Gabbana) ed il profano (lei con tanto di corona) riesce a dare un tocco barocco-punk anche grazie al trucco emaciato, e Miley Cyrus, che essendo punk da un bel pò lei ha semplicemente preso la prima cosa che aveva nel guardarobe ed è uscita. Altre star e starlette varie hanno pensato bene che per apparire punk sarebbe bastato sbavarsi giusto un attimo il trucco ed il gioco era fatto. Risultato, sembrano uscite da una discoteca 'mbriache dopo otto ore di danza sfrenata. Di questa categoria fanno parte Katie Holmes, Kylie Minogue, Rita Ora e tante altre starlette del mondo d'inutilandia. Ce ne sono altre che invece non hanno capito assolutamente nulla del tema trattato dalla serata e si sono vestite un pò come ca*zo gli pareva. Tra queste Gwyneth Paltrow sempre perfetta lei, figuriamoci se si vestiva punk, Uma Thurman orribile vestita in verde pistacchio, Elle Fanning con un vestito che era un pugno nell'occhio, Kristen Stewart già brutta di suo quando si veste bene immaginate dentro sto vestitino bordeaux pizzato, Gwen Stefani pronta per il matrimonio ed infine la nostra Beyoncé che seppur con un vestito disegnato per l'occasione era abbastanza fuori tema (sembrava lo sponson delle hot wheels)...











