Altro che sciarpe, cappotti, berretti qui ci serve di nuovo il costume!
Le vetrine dei negozi esibiscono già abbigliamento invernale, e noi ci fermiamo ad ammirare quei meravigliosi cappotti caldi e morbidi, le pellicce, i maglioni di cashmere, e poi… apriamo gli occhi e ci ritroviamo con il gelato che cola dalla mano e le infradito ai piedi.
Ormai ci siamo abituati solo al caldo e al freddo, senza mezze misure, ma così ci perderemo la bellezza de “le quattro stagioni” di Vivaldi, e la bontà della pizza quattro stagioni, che d’ora in poi si chiamerà due stagioni.
Non esistono più le mezze stagioni: ecco tutto.
In realtà non sono mai esistite; definiamo primavera e autunno come vere e proprie stagioni, ma sono solo periodi transitori dove l’inverno cede il passo all’estate e viceversa. Questo avviene con alterne vicende senza un netto confine che le separa.
All’atmosfera non importa del nostro calendario. Lei fa il suo corso e non può certo improvvisamente virare verso una nuova stagione solo perché noi ce lo aspettiamo!