Meteor crater

È "Meteor Crater" in realtà è la vetrina per l'ipotesi dell'impatto che gli astronomi e i geologi hanno sostenuto? L'evidenza di un fenomeno elettrico è troppo evidente per essere ignorata.

Il cratere è situato a 20 chilometri a ovest di Winslow,Arizona.
I geologi ormai dicono con fiducia che la depressione, oltre 4.000 metri di larghezza, è stata creato 50.000 anni fa, quando una roccia gigante è precipitata nel deserto.
Il Meteor Crater Interactive Learning Center, che comprende ventiquattro mostre, le fatture del cratere come fosse il "primo comprovato, cratere meglio conservato di meteorite sulla Terra".
"Le collisioni e gli impatti" nei filmati vengono mostrati due volte ogni ora in 80 posti a sedere in un ampio schermo cinematografico.
Un frammento di meteorite 1.406 sterline,il più grande mai trovato in zona, è in mostra.
Naturalmente, per molti anni gli scienziati hanno affermato che la superficie della terra non ha crateri da impatto.
Ma nel 1902 un ingegnere minerario, Daniel Barringer Moreau, facendo notare che piccole sfere di ferro meteoritico sono state incastonate nelle rocce espulse del cratere, ha concluso che un meteorite ha causato il cratere.
Supponendo che il meteorite era estremamente grande, Barringer ha costituito la Società standard del ferro e cominciò a garantirsi i brevetti di data.
L'impresa mineraria che ha attraversato 27 anni ed è costata al gruppo Barringer più di $ 600.000 ($ 10 milioni in dollari oggi).Non ha prodotto nulla.
L'esplorazione del sito di Barringer, tuttavia, divenne la base per una nuova comprensione teorica della formazione dei crateri da impatto.
Decenni prima dell'avvio dei lavori altamente considerati di Eugene Shoemaker, Barringer ha convinto la comunità scientifica che la sua teoria dell'impatto del Meteor Crater era corretta.
Per questo motivo la depressione viene anche chiamata cratere Barringer.
Barringer ha fatto due presentazioni sulla sua ipotesi per l'Accademia di Scienze Naturali di Philadelphia,la prima nel 1906, la seconda nel 1909.
Oltre alla mancanza di roccia presente di natura vulcanica nelle vicinanze, ha notato l'abbondanza di silice finemente polverizzata.
Osservò anche grandi quantità di ferro meteoritico, in forma di sfere globulari, sparse in tutto il cerchio e pianura circostanti.
Il terreno circostante include una miscela casuale di materiale meteoritico e rocce espulse.
Per i teorici elettrici di oggi, alcune delle indagini storiche sono ironiche.
Nel 1908 la spiegazione dell'impatto di Barringer ha trovato un energico sostenitore,il geologo George P. Merrill, che ha esaminato da vicino una forma di vetro al quarzo in prossimità del cratere.
Ha concluso che questo tipo di vetri poteva essere prodotto dal calore intenso, "simile al calore generato da un fulmine sulla sabbia".
Merrill ha anche sottolineato i letti di roccia indisturbati sotto il cratere che hanno rilevato che "la forza che ha creato il cratere non è venuta dal basso".
I letti di roccia indisturbati sotto il cratere sono contraddizione con il parere standard circa l'evento che ha creato la grande fossa.
La relazione del Meteor Crater Interactive Learning afferma Center: "Il meteorite che l'ha fatto era composto quasi interamente di nichel-ferro, suggerendo che potrebbe aver avuto origine dall'interno di un piccolo pianeta.
Era di 150 metri di diametro, pesava circa 300.000 tonnellate, e stava viaggiando ad una velocità di 28.600 miglia all'ora (12 chilometri al secondo) secondo la ricerca più recente.
L'esplosione creata dal suo impatto è stata pari a 2,5 megatoni di TNT, ovvero circa 150 volte la forza della bomba atomica che distrusse Hiroshima ".
Certo che non è il tipo di evento che avrebbe lasciato i letti di roccia sotto il cratere "indisturbati".
Le scoperte di Merrill sono il genere di cose che una ipotesi da scarica elettrica saprebbe anticipare.
Una spiegazione elettrica del cratere prevede uno bolide si avvicina per poi entrare in una più forte regione da campo elettrico terrestre e, sotto prodigiose tensioni interne elettriche,iniziando a scaricare in modo esplosivo e di frammentarlo.
Prima di raggiungere la superficie è probabile che venga già spazzato via, per la stessa ragione che le comete esplodono milioni di chilometri dal Sole e il bolide di Tunguska è esploso nell'alta atmosfera terrestre.
Un altro piccolo esempio di questo effetto è l'esplosione inaspettatamente energica creata dal proiettile di Deep Impact quando è scontrato con la cometa Tempel 1. Ogni astronomo che osservava l'evento è stato stupito.
Uno dei motivi per credere che il cratere è stato scavato da una scarica elettrica è la stratificazione apparente dei detriti distribuiti dall'evento.
A rotazione,il cratere prodotto dall'arco elettrico attraversa la superficie attraverso strati di terreno,eiettando il materiale in una vasta regione.
Questo potrebbe significare che il campo di detriti sarebbe stabilito approssimativamente a strati che a riprese degli strati del terreno circostante. Quindi è interessante che il sito del Meteor Crater conferma Barringer secondo cui "i diversi tipi di rocce in cerchio e sulla pianura circostante sembravano essere stati depositati in ordine inverso dal loro ordine nei letti di roccia sottostanti".
Nella interpretazione elettrico,i frammenti di un bolide raggiungendo la superficie intatta saranno generalmente dispersi ad certa distanza dal cratere elettrica o dai crateri causati dallo scarico.
Ci sono altre due ragioni per considerare l'interpretazione elettrica.
Nelle immediate vicinanze presentano più di un solco, o canale sinuoso, qualcosa lasciato interamente inspiegato con l'ipotesi dell'impatto, ma un effetto dimostrabile da scarica elettrica.
E la cosa più enigmatica è la presenza di folgorite all'interno del cratere.
La fulgurite è sabbia fusa e vetrificata risultante da un fulmine.
La presenza di folgorite nel cratere non viene quasi mai menzionata nella letteratura standard sul Meteor Crater.
I teorici elettrici insistono sul fatto che gli artisti soliti del "quadro" splatter "di un asteroide o di una meteora è privo di fantasia e sbagliato.
Non è una impressione artistica di questo genere che ha mai incluso un fulmine. Questo perché l'immagine degli artisti si basa su un modello che gli scienziati utilizzano per stimare gli effetti di un impatto meccanico.
Questo modello non può essere corretto se viviamo in un universo elettrico.
Fonte:http://www.thunderbolts.info/tpod/2006/arch06/060131crater.htm