Metoo, progetti per diversamente abili utili a tutti

Creato il 05 maggio 2015 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

nella foto i fondatori di metoo.it professor Pasqualoni e dottor Rossi

Si chiama “Metoo” il gruppo di professionisti che rivoluziona il modo di progettare: al contrario delle normali associazioni o gruppi di lavoro, Metoo parte prima dalle esigenze delle persone diversamente abili per andare a creare il progetto che sarà, ovviamente, accessibile a tutti.

Fondato dal professore e designer Franco Pasqualoni  e dall’architetto Matteo Rossi, il gruppo si avvale  dell’intervento di diverse figure professionali come ad esempio ingegneri, architetti, geometri e di varie associazioni di disabili.

“Facciamo progetti per  larga utenza – afferma il fondatore Pasqualoni- significa abbattere  definitivamente  le barriere fisiche e sensoriali, creare prodotti o servizi che non facciano più distinzioni tra le persone, che siano quindi utilizzabili allo stesso modo da normodotati, anziani, bambini e disabili; tutte queste sono categorie- continua l’ideatore Pasqualoni- contenute all’interno del documento ICF, Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute, nella Convenzione ONU firmata dalla quasi totalità dei Paesi del mondo. L’obiettivo è quello- afferma Pasqualoni- di creare servizi, urbanistiche, architetture pubbliche e private, oggetti di design e di uso quotidiano, centri ed edifici storici, parchi, stabilimenti balneari, allestimenti fieristici e museali, esercizi commerciali e tanto altro, fruibili indistintamente ed in modo corretto da tutti, senza alcun tipo di impedimenti nè fisici nè mentali.”

Così è stato creato il forno 24 funzioni, con comandi a sensore, che può essere utilizzato anche dai portatori di handicap ipovedenti e addirittura non vedenti, che ha il prezzo di un forno normale ma in più ha diverse funzioni. E’ stato realizzato il prototipo di un pulsante elettromagnetico che si attiva solo sfiorandolo, con le dita delle mani  o dei piedi, senza bisogno di schiacciarlo,  e serve per dare corrente ai vari interruttori di casa, a differenza degli altri è molto economico perché non utilizza rilevatori di presenza, o sensori elettronici. Il gruppo sviluppa progetti, anche integrati, nei parchi e percorsi sensoriali, geolocalizzazione e realtà aumentata, ed ha esposto recentemente, questa filosofia, alla Camera dei Deputati a Roma.

Il professor Pasqualoni ha brevettato, tra gli altri, nel 2010 “Gronda” sistema di raccolta delle acque naturalmente antivolatile ed è stato il primo in Europa a realizzare una cucina fruibile sia dai normodotati che dai diversamente abili, venti anni fa. L’architetto Matteo Rossi ha, tra i vari lavori effettuati, tenuto dal 2009  vari Corsi di formazione presso istituti d’istruzione superiore di Assisi sulla progettazione “per larga utenza” ed è stato docente al “Corso sulla progettazione accessibile” per architetti ed ingegneri, finanziato da Philip Morris International.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :