Bando per Linea 2 della metro: i cantieri partiranno tra fine 2017 e inizio 2018
Nuova linea della metropolitana di Torino: si svilupperà nella zona nord della capitale sabauda.
La linea 2 non è più un semplice miraggio: pubblicato ieri il bando di gara per la realizzazione del progetto della nuova tratta che si svilupperà per 14 chilometri e mezzo. L’incarico per la costruzione della neo linea della metropolitana vale circa 7 milioni di euro, Iva esclusa, e sarà una commissione di esperti a individuare il vincitore dell’appalto per la sua costruzione. “Facciamo partire una delle grandi opere che segnerà un nuovo ciclo di trasformazione della città“, dichiara Piero Fassino, sindaco di Torino.
I primi cantieri della linea dovrebbero partire tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018. La metropolitana prevista dal bando dovrà avere 25 stazioni in grado di funzionare 24 ore su 24, e dovrà essere completamente automatica, esattamente come la Linea 1. Quest’ultima, inaugurata nel 2006, vanta ben 13,2 km di lunghezza: attivata in occasione dei Giochi Olimpici invernali, collega Collegno e Torino, partendo da una zona nei pressi di Corso Francia e raggiungendo il quartiere Lingotto del capoluogo di provincia piemontese. L’azienda che gestisce il servizio metropolitano è GTT, acronimo di Gruppo Torinese Trasporti, e i costi per la realizzazione sono stati, complessivamente, di circa un miliardo di euro.
La partecipazione al bando di gara è aperta a società sia nazionale che internazionali: le candidature saranno aperte fino al 9 maggio 2016, da quella data in poi la commissione di esperti dovrà selezionare il progetto migliore che, come sottolinea Fassino, “Costituirà un nuovo asse di sviluppo cittadino e, integrando la Linea 1, contribuirà a migliorare la qualità della vita dei torinesi e di chi si sposta in città. La città continua a cambiare e a crescere e la ramificazione dei suoi collegamenti rappresenta l’ossatura di un nuovo sviluppo metropolitano ampio.”
Il successo della Linea 1, ha portato l’amministrazione a portare avanti questo progetto e prolungarlo il più possibile: la nuova tratta prevede lo sviluppo da nord-est, dalla stazione Rebaudengo, a sud-ovest, al Cimitero Parco, oltre a prevedere la possibilità di prolungare il tracciato verso San Mauro a nord-est, verso Piazza Bengasi e Piazza Caio Mario a sud-est. Non si esclude che venga presa in considerazione la possibilità di collocare una fermata nei pressi del Campus Universitario Einaudi e in Via Roma, connettendo così la nuova linea a quella precedente, che passa per Porta Nuova.
Entro un anno dall’aggiudicazione dovrà essere completata l’attività di progettazione, che sarà composta da due fasi: nella prima, che durerà circa sei mesi, ci si concentrerà sulle scelte di indirizzo, mentre il secondo semestre sarà dedicato allo sviluppo progettuale vero e proprio.
Il cantiere verrà ufficialmente inaugurato entro i primi mesi del 2018.
CM