Magazine

Mettete dei fiori nei vostri televisori

Creato il 03 luglio 2010 da Wanderer @Inneres_Auge
http://2.bp.blogspot.com/_U_HZiWEkC6Y/Sbu5O59l5mI/AAAAAAAAAAk/jKBGwmHqrFQ/S660/tv3.jpg 
Oggi la televisione fa schifo. Che sia pubblica o privata fa poca differenza, anzi sembra la stessa cosa. Io cerco di guardare il meno possibile ciò che passa per i canali del tubo catodico ma non è facile. Questo mezzo ha un enorme potere: quello di attirare l'attenzione e renderti dipendente (come per le sigarette ad esempio). Conosco gente che passa almeno 10 ore al giorno davanti alla tv. Sembrano entusiasti di quello che vedono, altri invece la trovano disgustosa eppure continuano a guardarla. Molte persone imitano i personaggi televisivi, li imitano nello stile di vita. Chi compare nel piccolo shermo diventa un guru e non importa che sia stupido, volgare, scontato. Ciò che viene dalla tv è tutto bello e lecito.
SPORTLa Rai trasmette per ore ed ore tutti i giorni speciali sui mondiali ma delle partite non c'è traccia. Per vederle devi pagare. Una partita al giorno scelta non si sa in base a quale criterio, per il resto tutte chiacchere con fior fior di opinionisti, ex calciatori, succinte signorine che di calcio non sanno nulla, conduttori allo sbaraglio. i quarti di finale di un campionato del mondo li fanno vedere a metà. Anhe gli altri sport non se la passano meglio. Anni fa la Rai trasmetteva quasi tutto il campionato di basket, ora è sparito. Ti facevano vedere i mondiali e la world league di pallavolo per intero, tutte le gare di sci, tutte le gare olimpiche. Ora è tutto sparito, hanno sostituito le partite con le fiction. Perdono in ascolti, guadagnano in figure di merda. Ormai in diretta non ti fanno vedere nulla gratis.
INFORMAZIONE
Il termine non è corretto. A giudicare dai post che vedo in numerosi blog, Tg1 e Tg2 fanno propaganda, semmai disinformano. I Tg mediaset fanno avanspettacolo, teatrini da quattro soldi. Ogni tanto quando faccio zapping (cioè il continuo cambiare canale quando non trovi nulla di interessante e ti fermi a guardare il peggio), mi rendo conto che i conduttori e gli inviati sembrano delle marionette, non sembrano vivi. A me fanno pena. Il Tg3 è l'unico che si può guardare, parla addirittura di operai e fabbriche che chiudono, di suicidi in carcere. Non parla di prova costume, ricette per le feste. Chissà quanto durerà. Anche La7 più o meno si salva. I programmi di approfondimento in estate non esistono, nemmeno sul cosiddetto servizio pubblico. Per il resto se ti vuoi davvero informare, devi pagare. Ti compri Sky e vedi quello che ti pare, 24 ore su 24. Almeno le notizie le danno. Io non ce l'ho più da due anni perchè non potevamo più permettercelo economicamente, eravamo costretti a fare delle rinunce. A questo ti porta la tv di oggi. Costa molto meno internet.
FILM
Mediaset batte la Rai sotto quest'aspetto. Sono frequenti le messe in onda di bellissimi film, soprattutto su Rete4. Però qualcosa non quadra. I film degni di tale nome non vanno in onda prima delle 23.20 e finiscono verso le 3 di notte. La durata non è quella del film perchè a intervalli 'chirurgici', molto regolari, vengono mandate in onda le pubblicità. A volte durano 10 minuti consecutivi (poche sere fa ne ho contati 12), ti fanno perdere il filo logico del programma e la mente pensa ad altro. Di solito oltre alla classiche pubblicità ci sono anche le televendite. Mondial-Casa è stata sostituita da Media Shopping, fateci caso: è inquietante. Succinte signorine che parlano di pentole, materassi, attrezzi ginnici, e ripetono lo slogan TUTTO A CASA TUA e poi le solite frasi ad effetto nessun costo aggiuntivo-senza spese di spedizione-entra anche tu in questo fantastico mondo. Una favola in pratica, una favola che mira a conquistare l'attenzione e il portafoglio dei telespettatori. Quando finisce questo teatrino e riprende il film, ti sembra di essere in un altro posto: non ricordi di che parla il film e vai avanti fino a quando non ti addormenti.
SPOT
La pubblicità è un'arma efficace e silenziosa. La pubblicità è lontana anni luce dalla realtà. Quelle televendite notturne sono fatte apposta per il pubblico maschile, è evidente. L'italiano medio spaparanzato sul sofà si masturba guardando la ragazza con le labbra a canotto che presenta i prodotti. La masturbazione non è fisica ma mentale. Si può pensare che se compri qualcosa, ti danno pure una modella.
La pubbilicità è la mossa vincente della tv commerciale e ora pure la Rai l'ha capito. D'altro canto è difficile trovare diversità tra la tv privata e quella pubblica.
Pensate ad esempio agli orari della prima serata. Da anni va avanti una buffonata che qualcuno definisce 'guerra di palinesti'. Rai Uno, Rete4 e Canale5 sono sincronizzati per l'inizio della prima serata alle 21.30 per poi tornano alle 21.10, viste le numerose 'battaglie' che il fido Signorini lancia dal suo Sorrisi e Canzoni. Settimanalmente esulta nel suo 'editoriale': "Abbiamo vinto! La prima serata torna alle 21.10".
Dopo pochi giorni torna tutto come prima. Quando ero piccolo la prima serata iniziava al massimo alle 20.45 senza l'ausilio del Signorini e la Rai era ancora un'azienda seria.
SOLUZIONI
Se potete, scegliete cosa è giusto guardare in tv e cosa non lo è. Cercate di farlo capire a chi vive con voi. Altrimenti buttate il televisore. Spesso ho questa tentazione ma non posso, poichè non abito da solo. Il giorno in cui avrò una casa tutta mia probabilmente non acquisterò il televisore. Basta e avanza un computer, qualche buon libro ed un quotidiano.
Ah, provate a rompere lo schermo e levare tutto quello che c'è dentro e riempite il vuoto con della terra. Poi trapiantateci qualche fiore: non si sa mai...http://iofuoridalcoro.blogspot.com/feeds/posts/default?alt=rss

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :