Magazine Diario personale
Ecco, io sono anni che per 40 giorni non faccio shopping, risano le mie finanze e mi tolgo uno dei più irrinunciabili piaceri dell'esistenza. Non avendo avuto qualche giorno di sfogo pre, avevo pensato di far slittare alla settimana dopo l'inizio, così da godermi a tasche e portafogli spalancato, un po' di sano shopping selvaggio. Poi, ad un caffè con la SuperMamma, lei mi ha detto che il suo proposito sarà di svegliarsi cantando. Ristabilire l'equilibrio del karma, partendo col + davanti. Io, che ho fatto del 2014, l'anno dei NON propositi, e delle NON aspettative, mi sono auto chiesta se, la mia scelta di privarmi dell'acquisto pazzo, non fosse ormai diventato una comodità scomoda, difficile arrivare integra ai 40 giorni, ma privata dello sbatti dell'impegno di cercare un motivo di rinuncia come offerta.E così, pensa pensa pensa, ho deciso una cosa: il mio fioretto 2014 sarà volto al possibilismo. Voglio diventare la mia opportunità. Ed ho 40 giorni forzati per iniettarmi, quello che spero diverrà, ordinario atteggiamento. Una "yes girl" per dirla all'americana. È un atteggiamento totalmente versus il mio abituale modo di comportarmi, presuppone il fatto che io non discuta, e che se lo faccio ci sia del fondamento, presuppone di contemplare l'errore altrui, dell'altrui debolezza. Una cosetta da niente insomma...Ma forse Gandhi non è sempre stato Gandhi, forse si è rodato lui pure con semplici esercizi, prima di spaccare nel suo, no!? È che dire "sono fatta così" è una soluzione semplice, è una scrollata di spalle che non accetta l'interferenza dell'altrui giudizio, è comodo, silenzioso ed insinuante. Ti cala le brache, e ti lascia con un profondo senso di ingiustizia latente, perché "così" non è un modo d'essere, ma la soluzione più semplice al minor sforzo possibile. Non mi piace. E non voglio essere quella del "sono fatta così", voglio essere "stronza"/"categorica"/ "impudente"/ "estremista", ma non banalmente "così"Saranno 40 luuuunghi giorni......ma non son nemmeno più 40 a dirla tutta...
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