Oggi parliamo un po’ di pesce e di sostenibilità… senza voler essere esaustivi su un tema così delicato, si intende!
Infatti, non credevo ai miei occhi quando ho visto sul banco del mio pescivendolo questo meraviglioso esemplare di Merluzzo fresco, lungo quasi mezzo metro…e alla fine non ho resistito e l’ho comprato, come si dice, per il “brodetto del bambino”.
Ora è a pezzi di circa 250 g ciascuno nel congelatore, per gustarlo una tantum e sapete perché?
Perché è un pesce a rischio di estinzione!
Il merluzzo, infatti, si riproduce dopo molti anni della sua vita…
perciò comprandolo di rado diamo opportunità di sopravvivenza
a questa specie, regalandogli il tempo di riprodursi.
Ingredienti per il brodetto:
-Acqua 2,5 l
-olio e.v.o. Km 0
-alloro in foglie
-pomodori locali varietà invernale 100 g
-sedano
-sale q.b.
-Trancio di Merluzzo fresco 250 g
-cipolla bianca
Ho unito gli ingredienti contemporaneamente, senza soffritto. Dopo breve cottura (15’ circa) ho tolto il merluzzo e unito della pasta corta (ditalini CONAD di riso e mais), ottenendo così sia il “primo” che il secondo piatto.
Furbata, lo so.
Allora, occhio alla spesa quando avrete voglia di pesce. Mangiare sostenibile aiuta il pianeta, e ci rende più felici! Parola mia.