“Mezcla” la poesia nuda di Dolcetti

E’ stato presentato domenica scorsa nella sala Ulisse dell’Hilton Sorrento Palace grazie alla collaborazione delle associazioni Etabeta e Il Caffè delle Muse il voume “Mezcla” di Mario Dolcetti (Nicola Longobardi Editore), una mistura di appunti e ricordi, osservazioni, moti dell’animo, liriche, che danno vita, pagina dopo pagina, all’universo emotivo del poeta stesso, con le sue angosce esistenziali, la sofferenza lacerante e la passione che divampa, l’acuta nostalgia e l’impossibile felicità.

Vivere la vita, intensamente e senza nascondersi è il messaggio finale del poeta, che scrive:

“tanta nebbia intorno che nasconde le cose, l’umidità che gocciola dentro l’anima, solo e ancora tu, stanotte, stretto a me, per dare un senso alla vita”

Mario Dolcetti è nato a Piano di Sorrento dove tuttora risiede. Ha insegnato matematica per una vita, ma è sopra ogni cosa un poeta e pittore. Tra le sue pubblicazioni: “Senza Confine”, “Rosa rossa vellutata”, “Grappoli di stelle” e “Lussuria si morde le labbra”.