Mezzano-az football=1-1

Alla fine è stato pari 1-1 che, per come si era messa la partita, si può considerare un buon risultato. Alla conta finale mancano però le 3 clamorose palle gol da noi fallite nei primi 20 minuti. Primi 20 minuti che ci hanno visto dominare. Due Scardovi, una Hugo. Poteva essere 3-0 e invece è stato 1-0 per i padroni di casa passati in vantaggio grazie all’imbeccata della punta numero 7 con palla messa sulla testa del compagno. Mancano alla conta anche però (anzi per fortuna…) il legno pieno e la traversa scheggiata dai padroni di casa (dopo la grande deviazione di Valpio…) frutto di fisiologici sbilanciamenti di squadra, seguiti da contropiede in spazi ampi. E’ stata una bellissima partita, molto corretta, dove le botte (intese come quelle insite per natura nel gioco del calcio) si sono date e prese in maniera sempre leale. Impressionante la punta mezzanese (ex bizantina) con il suo movimento e fisico massiccio unito a velocità e tecnica di ottimo livello. Devastante per lui Alberto Francesconi che con 10 cm. e 30 kili in meno lo ha sempre tenuto alla grande, usando a volte le maniere rudi e entrando spesso in maniera decisa ma mai fallosa, in compagnia dei colleghi di reparto. Sempre vivo Hugo-Oko-Okolo che ha timbrato ancora il cartellino del gol. Vale un assist-gol (geniale) il cambio pensato da Mister Minguzzi con il passaggio al 3-5-2, senza terzini di ruolo, inutili forse contro un attacco ad una sola punta, cambio che si è ottimamente incastrato con le presenze in panchina. Da esempio per tutti il modo in cui è entrato in campo IbraYaroYaro, che ha suonato la carica, deciso a cambiare le sorti della partita, senza mollare mai un centimetro contro nessuno. Bene anche… il calore del pubblico, con Mauro solo contro tutti a farsi valere in tribuna. Anche JBBassi ha sfoderato finalmente un piglio nuovo…come ai vecchi tempi… trasmettendo la giusta carica a tutti. Adesso (pioggia permettendo) Mercoledì proveremo ad affrontare nel giusto modo il Camerlona reduce dalla vittoria odierna 4-1 contro il Bruno Rossi, biglietto da visita questo abbastanza allarmante e che sta a confermare ancora una volta l’estremo equilibrio, livellamento e spessore tecnico di tutto il campionato. Con simili livellamenti spesso le sorti delle partite sono decise da particolari, furbizie o disattenzioni… Avanti quindi con questo passo, massima concentrazione, impegno, coraggio e rispetto per l’avversario in tutte le partite.

Condividi su Facebook.