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Mezzotints Ebook presenta L'Incubatrice di Paolo Di Orazio

Creato il 28 maggio 2013 da Alessandro Manzetti @amanzetti
   Mezzotints Ebook presenta L'Incubatrice di Paolo Di Orazio     Sono particolarmente felice di poter presentare oggi il nuovo titolo della collana Buio di Mezzotints Ebook: L'Incubatrice di Paolo Di Orazio. Non si tratta di un'opera inedita, ma della riedizione in digitale (ampiamente rivista e aggiornata, con un pezzo inedito) della raccolta di racconti Madre Mostro, pubblicata da ACME in cartaceo nel 1991, oggi praticamente introvabile. Si tratta di una delle pietre miliari della narrativa horror italiana, un'opera imperdibile per gli appassionati di genere e non. La mia passione per questo titolo, che ho voluto fortemente nel catalogo di Mezzotints Ebook, nasce in tempi non sospetti, in un angolo remoto della mia formazione di lettore di genere. Un paio di anni fa (a dimostrazione di quanto creda in questa fantastica raccolta) ho scritto un articolo sulla mia rubrica sulla Newsletter della Horror Writers Association, immaginando una piccola Arca sulla quale caricare i libri "indispensabili" della narrativa horror italiana, prima che arrivasse il malaugurato Diluvio. Di libri ne ho citati davvero pochi, lo spazio sulla mia piccola Arca era davvero angusto. Tra queste pochissime opere, che ho virtualmente cercato di salvare dalle acque, c'era proprio Madre Mostro di Paolo Di Orazio. Non posso condividere qui il link all'articolo (in inglese), in quanto la newsletter è riservata ai membri della Horror Writers Association, ma mi crederete sulla parola.  
  Mezzotints Ebook presenta L'Incubatrice di Paolo Di Orazio     Potevo dunque non avere Madre Mostro (anche se oggi ha un titolo diverso) nella mia collana Buio, dedicata alla narrativa horror? Certo che no, fatto sta che il contratto di edizione è stato firmato con l'autore subito dopo la nascita di Mezzotints Ebook. Insomma, la presentazione di oggi riguarda un'opera e un progetto editoriale che parte da lontano e che ha profonde radici. L'incubatrice raccoglie i sei racconti di Madre Mostro più un inedito. Sette gioielli di genere che esplorano i nostri archetipi più profondi in modo sempre diverso, legati dal filo rosso della surreale narrativa di Paolo Di Orazio, piena di labirinti, di sottotesti, di visioni, di carne e di creature ancestrali. L'incubatrice è una coraggiosa esplorazione del rapporto madre-figlio del tutto inedita e inquietante; ancora una volta Di Orazio (già nel 1991) aveva anticipato molti temi e interpretazioni, delineando i futuri scenari dell'horror italiano e del gore-splatter. L'influenza di quest'opera, oggi ormai introvabile in cartaceo, è davvero profonda per la narrativa di genere, basterà leggere la prefazione dell'amico Gianfranco Nerozzi per rendersene conto.   I plot dei racconti sono semplicemente geniali,  mi ricordano un'altro maestro nel tessere gli arcani fili delle storie oscure: Chuck Palahniuk. La "carne", come scoprirete, è una delle assolute protagoniste delle storie, incisa col bisturi e spaccata dal martello avanguardista di Paolo Di Orazio; lo stesso autore afferma: "L'orrore come l'amore si ciba della tua carne". Definirei dunque L'incubatrice come una enorme scura placenta, che l'autore ci mostra su un piatto sanguinante, pulsante, piena di incubi. Questa cartteristica ancestrale, che troviamo in altre opere dell'autore, ci ricorda il primo Clive Barker, parlando di letteratura di genere, ma anche il pittore Lucien Freud, con la sua carnalità assoluta nel raccontare emozioni, pensieri, incubi, la disgregazione dell'uomo di fronte all'universo, o nel caso di Di Orazio, dello sconosciuto.    
  La differenza tra Di Orazio e altri autori, anche con i nomi più celebri della narrativa internazionale è la spessa venatura di surrealismo che conduce la narrativa, rendendo ogni storia, ogni pagina, assolutamente originale e affascinante. Pagine alchemiche a più facce. Scoprirete in alcuni racconti (sicuramente in quello che offre il titolo alla raccolta, L'Incubatrice) un vero e proprio dedalo vivente, un intestino dai mille affluenti che ci trasporta dalla realtà al sogno, dal paranormale all'incubo, dal lirismo alle immagini più taglienti. In altre storie, che sbucano improvvisamente dall'utero deforme di questa raccolta, si vivono momenti di grande atmosfera occulta, quasi lovecraftiana, come nell'incredibile racconto La Vendemmia, oppure si respira il vortice della sperimentazione, come tra le assurde e espressioniste pagine de Il Cubo o le realtà ribaltate di Faina e Quattro Mura, col suo linguaggio post dadaista. Ma le storie sono molte proprio come le emozioni; non mancano tra i protagonisti il "paranormale", in Trasfusioni per Jackleen, e la "follia", quella completamente alla deriva, di Federica, Virginia e la Metempsicosi.   L'incubatrice è un'opera imperdibile, un Bue Macellato di Chaim Soutine con le pagine e le lettere al posto della tela, degli oli, dei colori. Osservando quella virtuale carcassa divaricata, che presto sputerà fuori la sua spessa e colma placenta, comprendiamo che Di Orazio non ha affatto torto nell'affermare che: "L'orrore come l'amore si ciba della tua carne". L’incubatrice, la Grande Signora degli Incubi, dopo 22 anni è di nuovo tra noi.       Mezzotints Ebook presenta L'Incubatrice di Paolo Di Orazio     Il libro sarà disponibile su tutte le librerie online dal 6 giugno al prezzo di copertina standard di € 2,99, ma da oggi e fino al 4 giugno L'Incubatrice è prenotabile sullo store Mezzotints Ebook al prezzo speciale di € 2,49. Prenota la tua copia de L'Incubatrice  
Dalla Prefazione Son of Anarchy di Gianfranco Nerozzi:
(...) Dentro a Madre Mostro c’erano racconti davvero originali e coinvolgenti. Scritti con uno stile assolutamente visionario e preciso. Ma fra i tanti, ce ne era uno così straziante da colpirmi nel profondo. Riempiendomi di entusiasmo per come si poteva diventare ed essere, usando le parole come coltelli e le visioni da incubo come poesia. Quel racconto era anarchico e coinvolgente. Freddo. Spaventoso. Una donna che partorisce uno dopo l’altro tanti mostri. Gelidi descrizioni di operazioni chirurgiche. Emozioni allo stato brado schizzate di sangue fresco e bollente nello stesso tempo, Una placenta rigurgitata da un folle perverso disegno apocalittico. Che sfocia in un finale assolutamente rivoluzionario. Nel senso stretto della parola. Perché la ribellione era alle porte e persino la “madre”, il suo concetto, diveniva anti edipico senza nulla togliere alla tenerezza che ci salva, giorno per giorno. Per trovare la forza per cercare di cambiare le cose, e assumere l’incubo come promotore, assieme alle paure che ci attanagliano, di speranza per un mondo migliore. La filosofa splatter era semplice, in fondo. Nessun lieto fine liberatorio. Solo mostri che restano e tornano sempre. Per farci sentire minacciati e svegliarci, per tenerci pronti a lottare sempre e comunque. Paolo Di Orazio è stato, ed è, un figlio di questa anarchia stilistico - artistica. Sempre e comunque perfetto e poetico. Adesso che corre l’anno 2013, nulla è cambiato, e tutto è rimasto uguale… L’incubatrice è rimasta attuale e imprescindibile e ci attende al varco. Paolo Di Orazio è sempre lì. Non se ne è mica andato. Figlio dell’anarchia che non è altro. E con lui: la nostra voglia di sognare e di vincere il male. Un mostro dopo l’altro.     Mezzotints Ebook presenta L'Incubatrice di Paolo Di Orazio  
L'Autore: Paolo Di Orazio (Roma, 1966) Scrittore, disegnatore, sceneggiatore, musicista. Pioniere della letteratura splatter italiana. Coordinatore di riviste mensili di horror a fumetti come Splatter e Mostri, ha scritto racconti e storie a fumetti per Cattivik e la rivista americana Heavy Metal. Ha pubblicato romanzi, testi e racconti per Granata Press, Radio Rai, Addictions, Urania, Beccogiallo, Nicola Pesce Editore, Clair de Lune, Ded'A, Delos, Coniglio Editore, Bietti. Tra le sue opere di narrativa: Primi delitti (Acme, 1989/Castelvecchi 1997), Madre Mostro (Acme, 1991), Prigioniero del buio (Granata Press 1992/Res edizioni 2003) Appuntamento a Carfax (radio racconti - Rai 1992), Il dipinto ucciso (romanzo - Granata Press 1993), Fantasmi con la testa (racconto inserito nell’antologia In fondo al Nero a cura di Gianfranco Nerozzi Urania Mondadori 2003), Che hanno da strillare i maiali? (DEd'A 2009), Vloody Mary (Coniglio Editore 2011), Chiruphènia (Universitalia 2012).     Mezzotints Ebook presenta L'Incubatrice di Paolo Di Orazio   L’Incubatrice di Paolo Di Orazio
Prefazione di Gianfranco Nerozzi
Illustrazione di copertina di Daniele Serra
Mezzotints Ebook – Collana Buio
Formato ebook (epub, mobi)
Pagine: 165  -  Lingua: Italiano
ISBN epub: 9788898479023
ISBN mobi: 9788898479030
Prezzo di copertina: € 2,99   Pagina dedicata sul Sito Mezzotints Ebook Scarica Scheda Libro
Disponibile nelle principali librerie online dal 6 giugno Prenotabile sullo Store Mezzotints al prezzo speciale di € 2,49 (fino al 4 giugno) Prenota L'Incubatrice

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