Il titolo di questo post è abbastanza esplicativo:
la Milano Fashion Week è ufficialmente terminata.
Come ogni volta che una vacanza, un evento o un'esperienza finisce, mi ritrovo a fare bilanci e a ripercorrere ogni istante vissuto.
Poi però penso che a raccontarveli, questi bilanci, vi annoierei mortalmente: perché è stata una fashion week stramba e intensa, la più totalizzante e piena che abbia vissuto finora e parte della sua bellezza sta forse nelle cose non dette, dette a bassa voce o volontariamente omesse. A volte il bello è proprio non svelare troppo e conservare il ricordo dentro di noi.
Però ho tanti grazie e questi non posso proprio tacerli.
Grazie a Eleonora, Eleonora e Tatiana, coinquiline, poi compagne d'avventura e infine amiche perché abbiamo condiviso ogni istante di ogni giorno, occhiaie comprese e abbiamo riso fino a sentir male allo stomaco. Grazie perché siete state la mia spalla e io la vostra. Grazie perché mi avete aiutato quando i tacchi mi hanno distrutto i piedi e voi siete corse a comprarmi delle ballerine "quelle argentate lisce, perché col fiocchetto non si possono vedere e le altre avevano colori che non si abbinavano al tuo outfit." Ormai ci capiamo anche senza dire nulla. Siete state la mia fashion week, il mio sorriso e siete sempre e comunque #unsaccofighe!
Grazie a Airbnb che ci ha regalato un soggiorno fantastico in un appartamento splendido nel cuore di Milano e grazie ad uno speciale progetto, #OneLessStranger, ha accorciato le distanze facendoci conoscere tantissime persone nuove.
Grazie a Pinktrotters, una splendida community di donne, che ci ha coccolate come vere principesse seguendoci nella nostra fashion week e condividendo con noi ogni momento ad alto tasso di glamour. Le pinktrotters spaccano di brutto!
Grazie a Francesca Scalera e a Smartbox che si sono occupati della nostra bellezza giorno dopo giorno curando hairstyle, make-up e unghie.
Grazie a Davide Micciulla, che ci ha (in)seguito per Milano fotografandoci tra una sfilata e l'altra.
Grazie a tutti i brand che mi hanno vestita per la fashion week credendo in me e nel mio lavoro: Ki6? Who are you?, San Andrès Milano, Hanita, Nhivuru, Molly Bracken.
Grazie a Vitasnella, che è stata la mia acqua di bellezza per tutta la settimana, e a Camera Moda per avermi accolto, ospitato e rifocillato in ogni momento.
Grazie a Giorgio, perché ormai sei stylist, compagno di sushi e occhiate allusive. Sei immenso, ti voglio un mondo di bene e prometto che torno presto e ti porto al Glitter!
Grazie a tutti gli altri colleghi-blogger che ho incrociato anche per un breve momento, perché fate tutti parte di questa esperienza e la rendete sempre una festa. Grazie anche a quelli che purtroppo non sono riuscita a vedere (Marghe, Mia, Guapy *sigh*), ma che so che mi hanno pensata.
Grazie ai brand che mi hanno accreditata perché non sapete la gioia e l'emozione che mi regalate quando posso assistere ad una sfilata dal vivo.
Grazie Milano, perché tutti ti vedono grigia, mentre io ti trovo meravigliosa e ogni volta mi fai sognare e mi manca non vederti ogni giorno.
Concludo la sequela degna della neo-Miss Italia dicendo grazie a me stessa, perché dopo 5 fashion week sto finalmente aggiustando il tiro, ho imparato a muovermi meglio e soprattutto a scegliere, che è uno dei lussi più grandi che ci si possa concedere nella vita.
| MFW - Milano, 26 febbraio/1 marzo - ph. credits Davide Micciulla |