Da quando mi sono separata dal mio ex compagno, di solito i miei figli trascorrono le prime due settimane di luglio al mare con il loro papà.
Ad un certo punto della loro vacanza mi mancano così tanto che decido di partire e andare a trovarli.
Lo faccio ogni anno... e poi mi pento.
Mi pento perché inevitabilmente si ristabilisce quel clima "pre-separazione" che non fa bene a nessuno.
Mi pento perché creo delusione diffusa al non perpetuarsi di quel clima.
Mi pento perché i miei figli mi fanno tante domande a cui non so rispondere.
Mi pento perché mi sento tanto sola quando rientro a casa.
Mi pento perché penso che tutto sommato potevamo essere una bella famiglia.
Mi pento perché, ritrovarsi tutti insieme, mi costringe a rimettere indietro l'orologio della vita.
Poi passa qualche ora, qualche giorno e mi consolo.
Mi consolo perché sono uscita a testa alta da questa maledetta separazione.
Mi consolo perché da sola ora so fare tante cose.
Mi consolo perché i miei figli mi dicono sempre meno spesso "mamma mi manca babbo".
Mi consolo perché sono sicura che un futuro nuovo mi attende.
Mi consolo perché la vita è così, alti e bassi che si alternano ciclicamente e dobbiamo farcene una ragione.
Guai a guardare in giù quando arriva la fase discendente perché si affonda sempre di più.
Guai a guardare troppo in su quando arriva la fase ascendente perché le aspettative possono farci perdere di vista la realtà.
Perché, come dice la grande Mercedes Sosa, "TODO CAMBIA"!