Un pezzo di Broadway a teatro.
La famiglia Addams è un musical divertente, poco macabro in realtà, ma con delle musiche coinvolgenti e con un bel cast di attori e ballerini.
Gomez: Elio
Morticia: Geppi Cucciari
Zio Fester: Pierpaolo Lopatriello
Mercoledì: Giulia Odetto
Pugsley: Leonardo Garbetta, Emanuele Ghizzinardi, Giacomo Nasta
Nonna Addams: Sergio Mancinelli
Lurch: Filippo Musenga
Lucas Beineke: Paolo Avanzini
Alice Beineke: Clara Maselli
Mal Beineke: Andrea Spina
Fantasmi degli antenati – corpo di ballo: Chiara Barbagallo, Federica Basso,
Gianluca Briganti, Luca Buttiglieri, Tiziana Fimiani, Luca Làconi,
Camilla Lucchini, Giulia Patti, Daniele Romano, Nicola Trazzi
La mancanza di esperienza teatrale forse ha reso un po’ rigida Geppi Cucciari, o forse era la stanchezza di una tournée teatrale non da poco. E anche Elio in alcuni momenti era un po’ ingessato, ma quel che perdono in scioltezza lo guadagano in interpretazione. Mimica facciale e voci (a volte solo leggermente impostate).
Clara Maselli e Giulia Odetto, due delle voci più belle che abbia mai sentito a teatro.
Clara Maselli nella sua scena principale, domina il palcoscenico, pur non essendo sola sulla scena, o nonostante non lo sia.
Ma quella che ho trovato essere la vera star del musical è Pierpaolo Lopatriello, zio Fester. Quasi sempre fuori dal sipario nei cambi di scena, abbastanza folle da risultare assolutamente credibile quando afferma di essersi innamorato della Luna.
Anche nel musical vien fuori la stranezza degli Addams, che alla fine risulta essere un esempio di rettitudine e coerenza personale. Quindi, non sono totalmente d’accordo con chi dice che si è tradito il loro spirito originale.
Forse il secondo atto risulta più debole del primo, ma non è certamente colpa del cast italiano.
L’ho aspettato per tanto tempo questo musical e non ne sono rimasta delusa.
Non c’è niente di meglio di una serata a teatro in bella compagnia, a guardare uno spettacolo bello.
Nonostante le poltrone scomode, e i fumogeni di scena che fanno lacrimare gli occhi. :)
Traduzione e adattamento: Stefano Benni
Costumi: Antonio Marras
Sartoria: Piccolo Teatro di Milano – Teatro D’Europa
Scene: Guido Fiorato
Direzione Musicale: Cinzia Pennesi
Coreografie: Giovanni Di Cicco
Luci: Marco Filibeck
Regia: Giorgio Gallione