Miami bissa il successo dell’anno scorso

Dopo una finale spesa ad inseguire, gli Heat indossano di nuovo l’ “anello” - Secondo “anello” consecutivo per i Miami Heat che vincono, in casa, gara 7 contro i San Antonio Spurs per 95-88 e si confermano i migliori della lega NBA, dodici mesi dopo. Per gli Heat si tratta del successo numero 3, il primo nel 2006, tutti da quando Dwyane Wade indossa la maglia della città della Florida, il quale anche ieri è stato grande protagonista con 23 punti e 10 rimbalzi, ma il vero artefice del successo è stato, come al solito, LeBronJames, 37 punti e 12 rimbalzi, al suo secondo titolo, come per Chris Bosh, addirittura 0 punti per lui con 0/5 totale al tiro, considerati eterni perdenti nelle loro precedenti esperienze dove nulla avevano vinto. Ma gara 7 ha visto anche un protagonista inatteso, Shane Battier, 18 punti con 6/8 da 3. Dall’altra parte, ancora ottima gara dell’eterno Tim Duncan, 24 punti e 12 rimbalzi, benissimo anche Kawhi Leonard, 19 con 16rimbalzi, e Manu Ginobili, 18 punti, al contrario delude Tony Parker, 10 punti e 4 assist appena per lui. Comunque occasione sprecata da parte degli Spurs sempre avanti nella serie, 1-0, 2-1, 3-2, ma con gli Heat capaci di vincere le ultime due interne e ribaltare, di conseguenza, la situazione. Di seguito gara 7.Finale NBAMiami Heat - San Antonio Spurs 95-88 (4-3) (James 37, James 12, James 4; Duncan 24, Leonard 16, Ginobili 5)Miami Heat Campioni NBA

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