Michael Jackson avrebbe avuto una breve liason amorosa con la cantante Whitney Houston, anch’essa, come il Re del Pop nel 2009, scomparsa prematuramente lo scorso febbraio, proprio alla vigilia dei Grammy Awards 2012. A scatenare il gossip che ha già fatto il giro del web e dei principali tabloid, è il trentaduenne Matt Fiddes, guardia del corpo di Jacko per ben undici anni. Il bodyguard ha infatti rivelato al Sun che l’amore tra i due sarebbe scoppiato nel 1991, quando entrambi erano all’apice del successo, ad un anno dal matrimonio di Whitney Houston con il marito Bobby Brown nel 1992.
La storia sarebbe durata, il condizionale è d’obbligo, solo un paio di settimane, vissuta in segreto nella sontuosa dimora di Jackson, Neverland: «Whitney si trasferì praticamente nel ranch di Michael e vissero una breve ma intensa storia, come qualsiasi altra giovane coppia. Ma Michael ha sempre sperato che il loro rapporto potesse andare oltre: sognava di sposarla».
Fiddes ha inoltre rivelato particolari intimi della vita del Re del Pop, confermando le voci di una presunta impotenza dell’artista, dovuta al consumo di alcol e droga, e dipingendolo come un simpatizzante nazista, ossessionato dalla calvizie, e con un disperato bisogno di attenzioni: «Era eccentrico, ma uno dei più bei ragazzi che potessi mai incontrare. Voleva che la gente pensasse di lui che fosse ‘asessuato’ per aggiungere mistero al suo personaggio.
Secondo Fiddes, molte delle leggende create intorno al mito di Michael, erano state create proprio dallo stesso artista, come quella di dormire in una bara d’ossigeno, rendendo pubblici anche alcuni scatti che avvallassero la fantomatica teoria.