Michael Schumacher morto? L’ospedale smentisce: “è in coma vegetativo”

Creato il 08 febbraio 2014 da Sempreinformato

Michael Schumacher morto? L’ospedale smentisce: “è in coma vegetativo”

Fonti foto | AP/LaPresse; Bild Sport

Non abbiamo detto nulla nel pomeriggio per paura di commettere il più clamoroso degli errori. E abbiamo fatto bene: Michael Schumacher non è morto. Nel primo pomeriggio di oggi 6 febbraio 2014 si era diffusa la voce del decesso del sette volte campione del mondo, ora in coma a Grenoble da diverse settimane, dopo l’incidente sugli sci a Meribel. Lo ha ribadito pure l’ospedale francese con questo comunicato secco, che però si possono trarre diverse conclusioni: “Michael Schumacher non è morto, è in stato vegetativo”. Cosa significa? Un coma perenne? Nei prossimi giorni si spera di saperne di più, anche se Sabine Kehm, sua manager, ha espressamente detto che non ci saranno altri aggiornamenti fino a vere e proprie novità.

Cenni di risveglio?

Le ultime news su Michael Schumacher dicono che il Kaiser non sarebbe più in pericolo di vita. Il decorso per provare il risveglio dal coma sembra procedere bene da Grenoble, i medici sono ottimisti, anche se avvertono che la fase potrebbe essere molto lunga. La moglie Corinna è sempre al suo fianco e, consigliata dagli specialisti, parla continuamente al marito, e la sua voce potrebbe avere un effetto calmante in Schumacher. Per ora però hanno ribadito che le notizie sulle tappe intermedie non verranno rivelate alla stampa.

Finalmente ci sono news sulle condizioni di Michael Schumacher. Ma non sono notizie false, cose inventate da giornalisti da quattro soldi, voci per sentito dire. Stavolta è ufficiale: sono iniziati i tentativi di risveglio del Kaiser dal coma dopo l’incidente. Lo ha annunciato in una nota la manager dell’ex pilota tedesco Sabine Kehm, che recita così: “Lo stato di coma di Michael Schumacher è in fase di riduzione per consentire l’inizio del processo di risveglio che potrebbe durare a lungo. I sedativi somministrati a Michael sono da pochi giorni in diminuzione”. Non si può assolutamente esultare di fronte ad una notizia del genere, ma le voci che giravano negli ultimi giorni (false) facevano comunque preludere al peggio. Invece qui c’è un raggio di sole, speriamo di avere al più presto altre notizie.

Le notizie passate

Schumacher news, le sue condizioni

Da Grenoble torna a parlare Sabine Kehm, a quasi sette giorni dall’incidente che ha ridotto in un letto d’ospedale Michael Schumacher, a lottare tra la vita e la morte. La portavoce del pilota tedesco ribadisce come il quadro clinico sia stabile ma ancora critico. Stabilità che non va interpretata come un segnale di automatico ottimismo, perché dovremo attendere un progressivo risveglio dal coma e dallo stato di ipotermia affinché si possano stabilire con certezza gli effetti del trauma.
Intanto, non ci sarà alcuna conferenza stampa almeno fino a lunedì, quando potremmo rivedere forse l’equipe medica per un aggiornamento ulteriore. Il dispaccio dell’agenzia Sid, riprendendo quanto detto dalla Kehm e registrato dall’agenzia AFP è il seguente.

4 gennaio 2014 – «Le condizioni di Michael sono immutate e critiche, sebbene stabili. Ogni informazione sul suo stato di salute che non arrivi dai dottori che lo stanno assistendo o dal suo management, è pura speculazione e non ha alcun valore». Queste ultime parole in particolare sono dirette alle voci rimbalzate su Twitter e la stampa inglese (The Telegraph; ndr), per le quali un ex pilota (Philippe Streiff) amico di Gerard Saillant avrebbe appreso che Michael sarebbe fuori pericolo stante questa situazione di stabilità.
Semplicemente spazzatura ci permettiamo di bollare ogni voce e indiscrezione sollevati unicamente per finire sotto i riflettori. Non resta che sperare e attendere notizie ufficiali nei prossimi giorni.

aggiornamenti a cura di: @fabianopolimeni

2 gennaio 2014 – Il giornale tedesco Bild Sport pubblica quella che sarebbe la foto dei soccorsi portati a Schumacher domenica 29 dicembre 2013, alle 11:15, pochi minuti dopo l’incidente sulle nevi di Meribel.
Immagine da accogliere col beneficio d’inventario, in grado – qualora fosse vera – di confermare quanta sfortuna abbia avuto Schumi nell’impattare contro un masso in un’area di neve fresca e priva di evidenti ostacoli. Intanto il campione tedesco è ancora in coma all’ospedale di Grenoble, dove la situazione risulta stabile ancorché molto grave. I medici non si sbilanciano su previsioni sul futuro immediato né a lungo termine e solo in caso di significative novità la struttura aggiornerà la stampa attraverso nuovi incontri con l’entourage di chirurghi e specialisti che hanno in cura il sette volte campione del mondo di Formula 1.

Lotta tra la vita e la morte Michael Schumacher a Grenoble. Il campione tedesco versa in condizioni critiche dopo che domenica mattina alle 11:07 è stato protagonista di una caduta mentre sciava insieme al figlio Mick e altri amici sulle nevi di Meribel.
I medici che hanno in cura Schumacher non si sbilanciano sul decorso clinico lasciando intendere che ogni ora, ogni minuto, può rappresentare un’evoluzione delle condizioni di salute dell’ex pilota.Schumi è mantenuto in ipotermia per ridurre la pressione intracranica e ha subito due interventi chirurgici. L’ultimo bollettino traccia un quadro ancora grave ma in leggero miglioramento rispetto alle prime 24 ore.

Incidente Michael Schumacher, lotta tra la vita e la morte

10:56 – Non ci sono novità da comunicare, lo stato di Schumacher è immutato. Questo l’annuncio di Sabine Kehm. (SID) Grenoble, January 01 (AFP) – STATE OF MICHAEL SCHUMACHER UNCHANGED (MANAGEMENT).
In assenza di novità non si terranno altre conferenze stampa.

1 gennaio 2014, 10:19 - Stamane alle 11, dall’ospedale di Grenoble, la portavoce di Schumacher, Sabine Kehm, rilascerà un comunicato stampa di aggiornamento sulle condizioni del campione tedesco. Non è prevista una conferenza stampa

_______________________________________________________________

14:10 - Dopo tante speculazioni, per ultima la notizia arrivata da fonti inglesi secondo cui Schumacher viaggiava tra i 60 e 100 km/h (qualcuno spieghi che 100 orari sono velocità da discesa libera dei pro e che un normalissimo sciatore della domenica fa comunque i 40 all’ora; ndr) è Sabine Kehm a rilasciare dichiarazioni ufficiali in merito alla dinamica dell’incidente: «E’ stata una catena di circostanze negative e sfortunate che ha provocato l’incidente in cui è rimasto gravemente ferito Michael Schumacher. Non è vero che andava a tutta velocità. Stava sciando in neve fresca tra due piste, una rossa e una blu. Aveva appena aiutato un amico a rialzarsi dopo una caduta. In una curva ha preso un sasso sotto lo sci che lo ha sbalzato in avanti facendolo finire contro una roccia».

11:29 - Saillant: «A nome di Corinna e della famiglia chiediamo di non mettere troppa pressione sui medici e la famiglia, restando alle notizie dei comunicati ufficiali senza chiedere interviste faccia a faccia. E’ una battaglia difficile, non è stata ancora vinta non voglio usare la parola ottimisti, ma la situazione è “meno preoccupante” di quanto non fosse ieri, ma potrebbe peggiorare nuovamente».

L’ospedale di Grenoble ci tiene a ribadire come non si siano pazienti di serie A e serie B, tutti i pazienti sottoposti al medesimo trattamento di Schumacher hanno uguali attenzioni e procedure.

11:26 - Payen: «A priori gli altri ematomi presenti non sono accessibili, non hanno la stessa misura di quello su cui siamo intervenuti ieri sera e non è in progetto di intervenire per rimuoverli: terremo sotto controllo».

11:20 – «Resta una situazione critica oggi, domani magari potremo dirvi una cosa nuova, è molto difficile dire cosa potrebbe succedere, anche a breve. Vi faremo sapere sempre cosa succederà, vi informeremo quando ci saranno delle novità, non ci sono momenti di comunicazione con i media prestabiliti. Bisogna precisare bene le cose, ci sono diversi ematomi a livello microcraniale, fuori dal cervello, riassorbiti domenica stessa. Tutto questo per ridurre la pressione. Avevamo visto che c’erano anche ematomi all’intero del cervello, a destra, sinistra e al centro. Uno era più accessibile, altri no. Abbiamo deciso di intervenire su uno perché non si prendevano rischi. Quest’ematoma è dentro al cervello, emorragie ce ne sono ancora molte»

11:16 - «Per le prossime ore ci diamo un po’ di tempo per risolvere alcune anomalie. Ora per ora, tutti i momenti in cui sarà stabile saranno da considerare come un successo. E’ una situazione migliore rispetto a quella di ieri e di domenica. Faremo un controllo ulteriore nel corso della giornata ma la situazione resta questa al momento. L’intervento è stato fatto ieri intorno alle 22:00».

11:01 – Payen: Abbiamo deciso di effettuare una nuova operazione per ridurre la pressione intracranica. Stamattina abbiamo effettuato una nuova risonanza e abbiamo verificato un piccolo miglioramento.
«L’ultima risonanza ha rilevato che si trova in condizioni relativamente stabili e non c’è stato un peggioramento rispetto alle condizioni iniziali. Dopo il miglioramento riscontrato nel targo pomeriggio di ieri abbiamo intrapreso una nuova operazione stanotte e ha dato un risultato relativamente buono. Stamattina abbiamo fatto un’ulteriore risonanza.
C’è qualche segnale che ci lascia pensare come la situazione sia più controllata rispetto a ieri»
.

«Tutti i parametri ieri sera ci hanno permesso di cercare di assorbire altri ematomi e ha consentito di ridurre la pressione intracranica. L’ematoma si è riassorbito bene, la pressione è migliorata decisamente ma la risonanza magnetica ha rilevato che ci sono altri danni cerebrali che vanno tenuti sotto controllo e risolti. L’intervento è durato 2 ore. La situazione è sicuramente più sotto controllo rispetto a ieri, non possiamo dire che è fuori pericolo, ma abbiamo guadagnato un po’ più di tempo. Le ore che verranno sono cruciali.

Non posso dire che è fuori pericolo. In rianimazione le cose evolvono molto rapidamente, si guadagna un po’ di tempo, non si può sapere.

Non abbiamo ridotto l’intensità terapeutica, resta sempre in uno stato di rianimazione alto, ci sono moltissimi altri problemi.
Non è la stessa situazione di ieri, l’abbiamo verificato nel corso della giornata di ieri ed è questo che ci ha portato a fare l’intervento. Non siamo nella stessa situazione di ieri».

SaillantLa famiglia è sempre qui, presente, Corinna, suo fratello i bambini. Questa decisione (di un intervento; ndr) è stata presa dopo un consulto, non possiamo dire che è fatta, ci sono degli alti e bassi, è sicuramente meglio rispetto a ieri, ma bisogna essere realisti e tutta la famiglia è consapevole dello stato e sa esattamente cosa sta succedendo.

Payen: «Ieri sera dopo la risonanza siamo rimasti sorpresi, l’ematoma era presente ma ci sono stati segni di miglioramento. Era una decisione difficilissima da prendere, ma attenzione perché il cammino è ancora lunghissimo, non si possono fare previsioni sul futuro. Vorrei insistere su un punto: abbiamo deciso di parlare dei segni oggettivi, di quel che è presente e tutto verrà fatto in maniera trasparente. E’ impossibile parlare del futuro, sarebbe disonesto su cosa accadrà domani o tra due anni, non possiamo dirlo, chiediamo davvero di non arrivare a conclusioni sbagliate. Per il momento sarebbe molto pericoloso trasferirlo per la sua condizione molto fragile, dopo verrà discussa quest’opzione e si deciderà insieme a tutta l’equipe».

10:55 – Il direttore generale dell’ospedale di Grenoble, Jacqueline Hubert, si aggiunge all’equipe medica e si attende l’arrivo di Gerard Saillant

10:53 - Arrivano i medici in sala stampa

Per quel poco che può contare, questa è la zona in cui ha avuto l’incidente Schumacher. In realtà si tratta di una porzione tra due piste, davvero un tratto di qualche centinaio di metri, un bivio.

10:37 - Ancora Grosjean su Twitter con un pensiero per Michael: «Last day of 2013, we really hope to get some good news from #Schumi very soon…» (Ultimo giorno del 2013, speriamo davvero di avere buone notizie da Schumi al più presto…)

31 dicembre 2013, 10:07 – il bollettino medico originariamente previsto per le ore 12 verrà anticipato alle 11:00. È questo l’ultimo aggiornamento da Grenoble.
____________________________________________________

19:12 - Nella giornata odierna non sono previsti ulteriori bollettini medici, si dovrà attendere domani per apprendere le ultime evoluzioni del quadro clinico. Questo è quanto fa sapere Antonio Boselli (Sky Sport).

14:10 - Attraverso la portavoce Sabine Kehm, la famiglia Schumacher ha rilasciato il seguente annuncio: «Ci teniamo a ringraziare l’equipe medica che, lo sappiamo, fa tutto il possibile per aiutare Michael. Ringraziamo ugualmente le persone in tutto il mondo che hanno inviato i migliori auguri per il recupero di Michael»

12:29 - Dal sito della Ferrari si leggono queste poche righe: «Sono ore di apprensione per tutti alla Ferrari da quando si è saputo dell’incidente a Michael Schumacher. In particolare il presidente Luca di Montezemolo, anche tramite il team principal della Scuderia Stefano Domenicali, è in contatto costante con la famiglia e le persone vicine al campione tedesco, alle quali ha voluto mandare un pensiero di vicinanza e incoraggiamento in un momento così difficile con la speranza di avere presto notizie migliori».

Michael Schumacher, incidente: la velocità non era eccessiva

12:05 – La caduta di domenica non è avvenuta fuoripista, per come tradizionalmente inteso: sciava tra due pista battute. Queste le notizie date da Antonio Boselli di Sky Sport.

11:29 - Rob Smedley, ingegnere di pista di Felipe Massa quest’anno, interviene a BBC radio 5:«Non sono bei momenti, i miei pensieri e preghiere sono per Michael, da parte mia e di tutti i suoi amici in fabbrica. La sua famiglia sta attraversando momenti terribili, ma se c’è qualcuno che lotterà per loro, quello è Michael Schumacher. E’ estremamente allenato e ha una gran forza mentale: il miglior ragazzo è su quel letto, lottando per la vita. La lotta è quel che ha rappresentato, lo spirito e l’assoluta determinazione al successo: arrivare secondo non era mai abbastanza. Riusciva a spingere tutti gli altri ed è questo che mi dà tanta speranza in questo momento. Si trova su un letto d’ospedale a Grenoble e gli serve quello spirito da combattente»

Alla conferenza stampa era presente anche Gerard Saillant e il volto dell’anziano medico dice più di mille parole sulla situazione. «Sono qui come amico e non come medico», dice brevemente.

11:08 - I medici aggiungono che senza casco non sarebbe arrivato vivo all’ospedale. Schumacher resterà all’ospedale di Grenoble e non verrà trasferito altrove.

11:01 - «Abbiamo dovuto operarlo con urgenza per ridurre la pressione. Sfortunatamente ha riportato alcune lesioni al cervello.
Per completare quanto è già stato detto, quest’incidente è occorso nel posto giusto perché è stato operato appena arrivato. Questo significa che il suo stato è critico ed è ancora in coma e verrà tenuto in coma. Tutto quel che serviva fare è stato fatto, al momento non sappiamo cosa accadrà e quando potrà riprendersi. Si trova in un coma artificiale. Stiamo provando a ridurre la pressione in testa, la situazione è critica. E’ stato operato solo una volta. Al momento non possiamo dire altro e non possiamo speculare. Quando è arrivato aveva alcune lesioni al cervello. Possiamo dire che sta lottando per la vita
La sua famiglia è al suo fianco e al momento non serve una seconda operazione»
. Queste le parole dei medici.

10:06 - Sono Marc Penaud, Jean François Payen, Stephan Chabardes ed Emmanuel Gay i medici che terranno la conferenza stampa a Grenoble.

9:54 - Stamane giunge l’incoraggiamento di Fernando Alonso su Twitter: «Get well soon Michael! Hope to hear some positive news very soon! #strongman» (Riprenditi in fretta Michael! Spero di sentire buone notizie al più presto!)

30 dicembre 2013 – 9:29 – In attesa di conoscere le ultime sulle condizioni di Schumacher, con il bollettino medico che verrà diramato alle 11:00.
_______________________________

23:36 – L’appuntamento con ulteriori notizie ufficiali è per domattina, ore 11 in Francia, quando si terrà una conferenza stampa all’ospedale di Grenoble. In Francia sarebbe arrivato in questi minuti anche Ross Brawn

23:28 - Continua incessante l’invio di tweet per stare accanto a Schumacher. Il più significativo, probabilmente, è quello di Sam Bird: «Don’t normally pray. But tonight I will. Come on MSC. This is a must win. Pull through. Millions of us are willing you on». (Di solito non prego, lo farò stanotte. Andiamo MSC. Dev’essere una vittoria. Spingi. Milioni di noi sono con te)

22:42 – Arrivano notizie dall’agenzia stampa SID e non sono positive: «Trauma cranico con coma, che ha richiesto un immediato trattamento chirurgico».
Il campione tedesco è stato sottoposto a un intervento. La spiegazione di come possa evolvere la situazione in tal senso la dà Gary Hartstein, medico dei piloti, che su Twitter dice: «E’ ben noto che gli ematomi extradurali, una tipologia di emorragia cerebrale, possono lasciare un intervallo di lucidità dopo il trauma. Poi dopo la formazione dell’ematoma, l’improvviso aumento di pressione causa improvvisi e drammatici sintomi. La pressione dev’essere ridotta rapidamente e viene fatto con un intervento di neurochirurgia. Poi la vittima è tenuta sotto osservazione».

Il comunicato stampa dell’ospedale riporta come sia arrivato in stato comatoso, evidentemente indotto, e sia già stato sottoposto a un intervento chirurgico. Le poche righe si concludono con “Resta in condizioni critiche”

21:42 - Della vicenda finora si può con certezza affermare che l’entourage di Schumacher ha lasciato troppo spazio a speculazioni incontrollate. L’ultima notizia che riporta radio RMC, la stessa che aveva lanciato le dichiarazioni del direttore del resort sciistico di Meribel, parla di un quadro clinico peggiorato e di una emorragia cerebrale in corso. Riportiamo la notizia in attesa di un comunicato ufficiale.

21:22 - Si twitter anche il connazionale Heidfeld si unisce al coro di auguri degli altri piloti: «Hoping for some approved and positive news and a quick recovery for Michael!». (Sperando in notizie positive e certe e in una rapida ripresa per Michael!»).
Il medico dei piloti, Gary Hartstein, invece, commenta come il mantenimento nella struttura di Grenoble sia sufficiente per quello che è il trauma da curare («If Michael required observation in a more sophisticated unit than the local hosp, I’d assume Grenoble would have made that very clear»).
14:09 - Ulteriori dettagli emergono dalle parole di Christophe Gernignon-Lecomte, direttore del resort sciistico di Meribel, dichiarazioni raccolte dall’emittente radio RMC: «Al momento non conosco la gravità delle ferite. La gendarmeria è sul luogo dell’incidente e sta investigando sull’accaduto. Schumacher è stato portato in elicottero all’ospedale di Grenoble, non so se l’incidente sia accaduto in pista o fuori»

21:07 – All’ospedale di Grenoble anche Olivier Panis a far visita a Schumacher, tuttavia, non gli è stato permesso di vedere il “collega”. Secondo il giornale francese LeDauphine.com lo stato di salute del pilota tedesco sarebbe peggiorato dall’arrivo nella struttura di cura. Si apprende inoltre che non verranno comunicate le condizioni di salute, compito che verrà assolto dall’ufficio stampa di Schumacher, prevedibilmente in serata o domattina.

16:43 - Arriva il tweet di Martin Brundle: «Let’s hope Michael Schumacher’s ski shunt is not too bad and that he’s totally fixable. He’s a crazy brave skydiving/bike racing daredevil»

16:28 – Accanto a Schumacher, nell’ospedale di Grenoble, c’è il luminare francese Gerard Saillant, lo stesso che si prese cura del tedesco dopo l’incidente di Silverstone nel 1999.

16:12 - Arrivano le parole di Sabine Kehm, storica portavoce di Schumacher«Michael è caduto [e ha sbattuto] la testa mentre sciava sulle Alpi francesi. E’ stato trasportato all’ospedale e sta ricevendo le cure mediche. Chiediamo comprensione perché non possiamo dare informazioni continue sulla sua salute. Indossava il casco e non era solo [al momento dell'incidente]. Nessun altro è stato coinvolto nella caduta».

15:05 – Per evitare speculazioni e con una situazione che sembra meno grave di quanto non apparisse inizialmente, aspetteremo eventuali comunicati ufficiali dell’entourage di Schumacher sulle sue condizioni. Non resta che augurare una pronta guarigione al campione tedesco.

14:55 - Dall’ospedale, secondo quanto riporta SkyNews UK, si apprende che Schumacher è stato sottoposto a esami specifici, tra cui una tac e si sta valutando il trauma.
E’ arrivato a Grenoble alle 12:40 in uno stato di coma.

14:36 - Su Twitter, uno dei primi a mandare gli auguri al campionissimo tedesco è Van der Garde:«Best wishes to M. Schumacher, after his accident!! I heard he is ok…»

14:18 - Da altre dichiarazioni di Gernignon-Lecomte, questa volta riportate dalla BBC, si apprende che Schumacher dopo l’incidente «era sotto shock, un po’ scosso ma cosciente. Potrebbe trattarsi di un trauma cranico ma non è molto grave. Indossava il casco e ha sbattuto la testa contro un masso»


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :