Bagno della Villa [...] un paese tutto montuoso. Dinanzi alla fonte, rasente il fiume, c'è un pianoro di tre o quattrocento passi, sopra cui - lungo il fianco di una mediocre montagnola - trovasi il bagno. [...] Vi sono qui trenta o quaranta casette adattissime alla bisogna: graziose le camere, tutte disimpegnate e indipendenti per chi le preferisca così, ciascuna con un gabinetto, una parte comune e una indipendente. Le volli vedere quasi tutte avanti di fissarne una, e diedi la preferenza alla migliore in fatto di vista, rivolta tutta su questo piccolo pianoro, sul fiume Lima e sulle montagne elevantesi da ogni parte all'ingiro, tutte ben coltivate e verdi sino in cima, ricche di castagni, di olivi e anche di viti, che qua si piantano circolarmente lungo i pendii, cingendoli con gradini concentrici. [...] In questo luogo esiste una casa molto più elegante delle altre: appartiene ai signori Buonvisi ed è davvero bellissima: la chiamano "il Palazzo" ; dispone di una fonte naturale in una sala e di varie altre comodità. [...] Viddi un altro loco dove sono un gran numero d'altre docce più comode che le altre. Dicono li contadini che sono più fontane che fanno questi canali, che sono otto o dieci; ci hanno in capo un scritto di diversi nomi a ogni canale, la "Saporita", la "Dolce", la "Innamorata", la "Corona", la "Disperata", ecc. accennando gli effetti loro.
( Michel Eyquem de Montaigne, Bagni di Lucca da "Giornale di viaggio in Italia" ) Tag: Bagni di Lucca, Giornale di viaggio in Italia, Montaigne Michel Eyquem de, Toscana, Tuscany. Aggiungi il permalink ai segnalibri.