Michele Misseri va in televisione e la procura gli ordina di non lasciare più Avetrana

Questa volta la procura di Taranto ha deciso di intervenire duramente. E ha chiesto, per Michele Misseri, gli arresti  domiciliari. I fatti sono questi: giovedì scorso Misseri si è presentato alla stazione dei carabinieri per l’obbligo di firma con più di 40 monuti d’anticipo: “Ho un impegno improrogabile, ha detto”. Quel giorno doveva registrare una puntata di Matrix. I magistrati della Procura non l’hanno presa bene anche perché ormai Misseri sembra quasi più un personaggio da salotto televisivo che uno dei protagonisti (con quale ruolo lo stabilirà il processo) in uno dei fatti di sangue più raccapriccianti degli ultimi anni. l’omicidio di Sarah Scazzi, ad Avetrana, il 7 ottobre 2010.  Il gup di Taranto ha negato gli arresti ma ha comunque deciso nuovi provvedimenti: Misseri avrà l’obbligo di firma, d’ora in poi, sia al mattino sia al pomeriggio. Inoltre Misseri, dovrà sottostare al divieto di uscire di casa tra le 19 e le 7 e divieto di lasciare Avetrana. Niente più studi televisivi per Michele Misseri. A meno che non siano le telecamere, come già è successo, a entrare a casa sua.