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Microsoft: ecco Windows Server 2012

Creato il 07 settembre 2012 da Andy04 @stilegamesnews

Windows Server 2012 anche in prova gatuita

La casa di Redmond ha  rilasciato anche in prova gratuita Windows Server 2012, il nuovo sistema operativo per server che sostituisce Windows Server 2008 R2. La prima volta fu presentato l’anno scorso e precisamente il 9 settembre 2011,  durante la BUILD Conference in Developer Preview, con il nome provvisorio di Windows Server “8″ e ha poi raggiunto una maggiore stabilità alle fine dello scorso maggio, quanto il team di Microsoft ha rilasciato la Release Candidate presentata con il nome ufficiale di Windows Server 2012. 

Ad inizio del mese scorso era stata fissata la versione RTM che, adesso è diventata pubblica e si può anche scaricare in una versione di prova gratuita, che funzionerà per 180 giorni. Si può dire che Windows Server 2012 sia stato praticamente riscritto da zero, visto che il colosso di Redmond ha messo in cantiere talmente tante di quelle migliorie al sistema darenderlo più semplice da utilizzare e più adatto ai nuovi scenari delle infrastrutture IT moderne.

Microsoft, nell’introdurre il sistema, ha sottolineato in modo particolare il gran lavoro che è stato fatto con i partner e anche con gli utenti per smussare le funzionalità più ostiche e rendere più fluide le procedure di configurazione e gestione dei server.

Il nuovo sistema operativo arriva con una nuova interfaccia che permette, tra l’altro, anche di eseguire applicazioni “Metro style”  e molte delle applicazioni più utilizzate sono state riscritte e migliorate. In particolare il nuovo Server Manager, la console di gestione principale dei servizi del server, è stato ridisegnato, reso più usabile e, grazie alla possibilità di gestire da un’unica dashboard più server remoti o più gruppi di server remoti, diventa un vero e proprio centro di controllo dell’intera infrastruttura. 

Molte delle novità riguardano la capacità di Windows Server 2012 di adattarsi a scenari di public e private cloud; per esempio Hyper-V, la tecnologia di virtualizzazione di Microsoft, permetterà di creare macchine virtuali con 32 CPU virtuali e una memoria di 1 TB.

Con la funzione Live Storage Migration sarà possibile invece spostare i dischi collegati ad una virtual machine da uno storage all’altro senza causare interruzioni del servizio, mentre è stata introdotta anche la virtualizzazione delle reti, che permetterà di astrarre reti virtuali da reti fisiche e renderle trasportabili e anche la funzione Hyper-V Replica, con cui replicare una virtual machine da un server ad un altro, o da una sede ad un’altra, attraverso una connessione di rete.


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