Windows Xp sta per morire. Forse la metafora è un po’ forte, ma rende l’idea di quello che succederà l’8 aprile 2014. Il sistema operativo più longevo della storia della Microsoft giungerà a quello che viene definito tecnicamente “il termine del suo ciclo di supporto”, ovvero il termine del periodo nel quale la Microsoft ha continuato a rilasciare aggiornamenti per mantenerlo sicuro e al passo con i tempi. Windows Xp ha attraversato vere e proprie rivoluzioni informatiche: nato ben 12 anni fa, nel 2001, si era diffuso in un’epoca in cui il Pc era considerato il prototipo dell’avvenire, sia nella sua versione portatile che in quella desktop e gli schermi a cristalli liquidi erano l’ultima frontiera della tecnologia visiva. Ora sembrano passati secoli da allora: il computer fisso ha visto la sua supremazia ridursi fino alle soglie dell’estinzione, a scapito prima dei computer portatili, ora però gravemente minacciati da tablet e smartphone. E proprio questi ultimi due devices, inventati nella loro prima concezione dalla Apple, sono stati il campanello a morto della tradizionale concezione del Pc e anche della navigazione in internet. Ma la sospensione degli aggiornamenti e quindi del supporto di Microsoft verso Windows Xp comporterà notevoli rischi: l’attuale “nonno” delle sistro di casa Microsoft, infatti, risulta ancora installato sul 31% della macchine, risultando quindi il secondo sistema operativo Microsoft installato sui computer “Windows 7 guida la classifica con il 47%). Cifre importanti, che rischiano, data anche la probabile età dei dispositivi sui quali è installato Windows Xp, magari non più aggiornati proprio per motivi di età e di prestazioni, di aprire grosse falle nella sicurezza proprio di questi dispositivi. Terminando il supporto della Microsoft, potenziali hacker potranno cercare le falle della sicurezza, che non essendo più corrette, potranno esporre a rischi notevoli i dati degli utenti che utilizzano Windows Xp. Data la pressoché totalità della presenza di connessioni internet legate a questi Pc, il rischio è molto alto. Ma nell’era del lavoro e dello svago su internet e in un momento considerato ancora “di transizione” tra i nuovi dispositivi e quelli storici e soprattutto il rischio di perdita e compromissione di dati sempre più vitali e personali, è una spesa che forse vale la pena fare. Intanto un grazie e un addio a Windows Xp, che nel bene e nel male ha rappresentato una fondamentale epoca di diffusione dei computer nelle case e nelle aziende.
Magazine Attualità
Microsoft pensiona Windows Xp. Rischi per la sicurezza
Creato il 03 gennaio 2014 da Retrò Online Magazine @retr_onlinePossono interessarti anche questi articoli :
-
Siria: l’Isis nella città di Kobane, l’offensiva stamane all’alba. Occupati due...
I jihadisti dell’Isis, che nei giorni scorsi avevano dovuto arretrare sotto la spinta delle milizie curde, sono passati al contrattacco. Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
L'attacco dell'Isis a Kobane
L'Isis ha lanciato una nuova offensiva contro la città siriana di Kobane, che era stata liberata dalle forze curde a gennaioUn uomo cammina tra le rovine di... Leggere il seguito
Da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Quanto valgono i nostri dati?
MAGGIORI POSSIBILITA’,PIU’ VELOCITA’,INFINITI SERVIZI PERLOPIU’ GRATUITI. Questi sono solo alcuni dei motivi per cui le tecnologie e il web 2. Leggere il seguito
Da Ilfattaccio
ATTUALITÀ, ECOLOGIA E AMBIENTE -
TrentinoInJazz 2015: Radio Zastava 26 giugno in Val di Fassa!
Venerdì 26 giugno 2015. La Società Impianti a fune Val di Fassa insieme all'Azienda promozione turistica Val di Fassa presentano il secondo concerto del ... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Ungheria. Budapest sospende Regolamento di Dublino. Ue, ‘chiarimenti immediati’
di Giacomo Dolzani L’Unione Europea ha chiesto a Budapest chiarimenti sulla decisione del Governo ungherese di sospendere le norme sul diritto di asilo, ossia i... Leggere il seguito
Da Giacomo Dolzani
POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
La gestione documentale nel 21esimo secolo
Da quando nel 1994 una modifica al codice civile permise di sostituire la carta con supporti informatici cominciò una rivoluzione che ancora oggi non è... Leggere il seguito
Da B2corporate
ATTUALITÀ, EBUSINESS, INTERNET, MARKETING E PUBBLICITÀ, TECNOLOGIA
A proposito dell'autore
![](https://m22.paperblog.com/images/members/edolo91-132x168.jpg)
Retrò Online Magazine
85089 condivisioni
Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog