A distanza di sei anni dalla scomparsa di Mike Bongiorno, Milano, sua città d’adozione, dedica una via del moderno quartiere di Porta Nuova al padre della TV italiana.
Da molti considerato il padre della TV italiana, è rimasto nei ricordi e nei cuori dei colleghi e di milioni di telespettatori, che per generazioni hanno associato il suo volto (e la sua proverbiale “allegria”) all’intrattenimento sul piccolo schermo. Mike Bongiorno (1924-2009) si è spento ormai sei anni fa all’età di 85 anni. Ieri Milano, la città che lo ha adottato e presso cui il conduttore televisivo ha vissuto per molto tempo, ha voluto ricordarlo dedicandogli una via nel nuovo e moderno quartiere di Porta Nuova.
Porta Nuova ospita da ieri via Mike Bongiorno. Photo credit: luiginter / Foter / CC BY-NC-SA
“Questa zona lo rappresenta. Lui nato a New York era proiettato alle cose nuove” ha dichiarato la moglie Daniela, presente alla cerimonia di inaugurazione della targa insieme ai figli Nicolò, Michele e Leonardo e ad altri famigliari. Le ha fatto eco il primo cittadino di Milano, Giuliano Pisapia: “Dedicare una via in questo quartiere, che rappresenta l’innovazione milanese, è un segno di stima, di affetto e di gratitudine”. Martedì 20 ottobre, invece, un’altra iniziativa si è svolta presso la casa d’aste “Il Ponte”, sempre a Milano. In quell’occasione 426 oggetti appartenuti a Mike Buongiorno sono stati battuti (da un battitore d’eccezione come Fabio Fazio) ad un’asta di beneficenza. Il ricavato sarà devoluto alla fondazione che porta il suo nome ed ha come obiettivo la riqualificazione dell’area di Piazza Allegria, nel quartiere Gratosoglio. A “contendersi” gli oggetti all’asta sono stati personaggi di spicco ed amici di Mike: Carlo Conti (che ha contribuito con 5400 euro), il già ricordato Fabio Fazio (con 4400 euro), e anche Silvio Berlusconi (che si è portato a casa alcune fotografie).
Milano ha ricordato così Mike Bongiorno, il più amato tra i presentatori italiani e il padre della TV italiana protagonista di tante “prime volte” del piccolo schermo: ha inaugurato le trasmissioni Rai, ma anche quelle di Rai2, la tv a colori e le trasmissioni delle reti private Mediaset. Un personaggio che non può avere eredi suoi pari, come ha dichiarato lo stesso Fazio: “Ha inaugurato i programmi della tv italiana. Quando sei il numero uno, quella cosa è esclusiva. Dopo di lui hanno ritirato la maglia”.
A.S.
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