Alphonse De Lamartine
Delicatezza e precisione: caratteri impalpabili, che nel lessico Mila Schön trovano una sintesi. Linee fluide e drappeggi sapienti definiscono una silhouette che lascia appena intuire, con elegante levità, la sagoma del corpo che abita il vestito; ali e petali di tessuto creano movimenti aerei. Prende vita una donna sofisticata e sfuggente: una nuova incarnazione dell’esprit Mila Schön.
La collezione è animata da aliti di brezza. Lavorazioni esatte disegnano ombre e luci sulle superfici. La linea degli abiti è pura: pannelli e volant liquidi creano onde e avvolgimenti; effetti tridimensionali catturano il movimento senza congelarlo. Scolli a cappuccio e maniche ad ala sono insieme geometrici e organici. Le giacche e i soprabiti dalle spalle piccole sono privi di collo; l’asimmetria, sinonimo di moto, è leitmotiv ricorrente. Abiti a colonna e pantaloni sono mossi da giochi di baschine e applicazioni. Lavorazioni a ricamo di pieni e vuoti in degradè creano effetti rugiada. Curve e rette si armonizzano.
Le stampe – pois impressionisti multicolori, motivi di filamenti, farfalle librate su sfondi geometrici – accentuano la ricerca di precisa leggerezza, che prosegue nella scelta dei tessuti: tele di lana double, cady di seta, mussole habutai e poi taffetas dall’armatura breeze e tulle di seta.
La palette, delicata, è attraversata da striature come accenti. Toni naturali di avorio e cammello, di bianco e giallo pallido si accendono in note di corallo, verde acqua e giallo fluo, cobalto, celeste. Blu navy e nero fanno da sfondo.
Sovrapposizioni di petali e accumuli curvilinei caratterizzano gli accessori: sandali con alti plateau e ballerine con motivi a intarsio, clutch e grandi borse reversibili. Ciondoli, collane e orecchini di oro e resina colorata, e poi composizioni astratte di petali da indossare come acconciature hanno un carattere fitomorfo.
Leggerezza. Equilibrio. Movimento. Una lettura organica del mondo Mila Schön.