Un vertice societario nel dopo partita di sabato ha confermato la fiducia al tecnico ex Cagliari, ma sembra che Allegri si giochi tutto nelle prossime due partite. Barcellona e Chievo Verona saranno decisive per il futuro del tecnico di Livorno, nonostante la smentita di Berlusconi che invece ha concesso ad Allegri massima fiducia sembra proprio che dalle parti di Via Turati si stia già pensando alla successione dell’allenatore che al Milan ha portato uno scudetto e una supercoppa Italia e il nome caldo sembra essere quello di Pippo Inzaghi, allenatore ora della primavera del Milan. Nel caos generale rossonero anche la posizione di Galliani sembra in bilico, lo storico amministratore delegato del Milan paga alcuni acquisti sbagliati negli ultimi anni (Costant, Niang, ma soprattutto Matri; pagato 12 milioni di euro), ma è lo stesso Galliani a smentire ogni voce sul suo conto (si è limitato ad un secco ”no comment”) e su Allegri: ”Non è una settimana decisiva.
Tutti gli allenatori dipendono dai risultati, se uno perde all’infinito non c’è allenatore che tenga. È un momento certamente difficile perchè non arrivano i risultati. Ci sono momenti buoni e meno buoni, lo sport è ciclico e quindi speriamo di fare meglio nel prosieguo della stagione. Ricordo che veniamo da un secondo e terzo posto e l’unica italiana sempre in Champions da molti anni” ha concluso Galliani. Dichiarazioni veritiere o semplicemente di facciata?
Alessandro Creta