Ibrahimovic ha la capacità di risolevere sempre le partite, in un modo o nel'altro, in questo caso, prima il rigore per il fallo di mano di De Rossi, poi una delle sue giocate ed ecco battuta la squadra capitolina.
La Roma comincia abbastanza bene la partita, dopo aver lottato per quasi tutto il primo tempo, Osvaldo, trova il gol del vantaggio verso la fine e, di seguito il capitano ci va vicino con uno dei suoi giochini, il cucchiaio, solo che non doveva farlo, non era il momento, ma doveva tirare una bella cannonata da bruciare le mani ad Abbiati, così non è stato e la partita prese un'altra direzione.
Nel secondo tempo il Milan ha approfittato di un calo dei giallorossi e con un errore commesso da DeRossi, il quale un mani in area consente il rigore al Milan che Ibrahimovic insacca senza alcuna paura ma non è finita in quanto sempre lui, lo svedese di ghiaccio, con una delle sue perle manda a vuoto Kjaer atterrandolo e andando in vantaggio per la felicità di tutti. Ora si trova a +7 dall juve che stasera affronterà l'Inter, in più ha una fiducia molto più alta nell'affrontare il Barcellona in Champions martedì però non avrà Thiago Silva, infortunatasi in gara, difficilemnte sarà recuperato.
Luis Enrique non ha saputo vincere la partita, quando Osvaldo ha portato in vantaggio la Roma, avrebbe dovuto coprirsi in difesa e insistere nell'attacco, ma non lo ha fatto.
Ha inserito Lamela e Bojan per dare più velocità e freschezza, però non ci è riuscito, tranne i primi secondi dove Bojan ha creato un paio di azioni Lamela non è mai entrato in partita perchè inserito troppo tardi e non è riuscito ad imporre il suo gioco.
I giallorossi dovevano disputare la partita perfetta, per batter il Milan in queste condizioni, in particolare dovevano cercare di fermare il suo uomo di punta cioè Ibrahimovic ma tutto questo non è stato fatto perchè la Roma è stata troppo arrendevole ed ha lasciato che Ibra facesse tutto quello che voleva senza alcun impedimento e un uomo come lui va fermato e non lasciato andare altrimenti crea situazioni pericolose.
Luis Enrique dice di non rimproverare nulla ai suoi giocatori, dice che hanno fatto tutto il possibile per vincere però non è andata bene in quanto il Milan è la migliore squadra del campionato, è prima in classifica ed è in Champions. La partita perfetta ecco quello che doveva fare per vincere, non avrebbe dovuto commettere errori e fare in modo che i suoi giocatori facessero un gioco di squadra molto più deciso così da pressare gli avversari e metterli in difficoltà invece è stato fatto il contrario e il Milan con il suo uomo migliore ha dilagato e vinto con merito.