Il sequestro-lampo, forse un tentativo non riuscito di violenza sessuale, era avvenuto il 9 settembre scorso, in via Gola, quando la studentessa, una 20enne, era stata afferrata per capelli e spalle e scaraventata nell'auto del rapitore.
La ragazza, nonostante la vettura fosse già in movimento, riuscì a liberarsi:aperto la porta della macchina, si gettò sull'asfalto, riportando ematomi ed ecchimosi. L'episodio era stato visto da alcuni testimoni, che avevano fornito alla polizia una targa parziale della macchina, un'utilitaria.
Le indagini della Squadra mobile hanno quindi portato all'individuazione di un sospettato, Gambardella, appunto, che ha precedenti per furto, spaccio e per lesioni nei confronti di una ex fidanzata.
Ora, a seguito dell'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare, gli agenti hanno arrestato l'uomo a casa dei genitori, nella zona di via Lorenteggio.