Milano-Boston: la cronaca

L’atmosfera al Forum di Assago è di quella delle grandi occasioni. E non potrebbe essere altrimenti quando sono i Boston Celtics a scendere sul parquet oltre che i beniamini di casa, l’Olimpia Milano. Il tutto esaurito è d’obbligo e il clima è caldo sin dalle presentazioni, con Paul Pierce e Rajon Rondo tra i più acclamati.

A fine primo quarto Boston è avanti 34-31 in una partita ad alto punteggio in cui le difese sono piuttosto pigre. Di questo ne approfitta il dominatore della prima parte, Rajon Rondo che chiude con 17 punti e un controllo totale della situazione. La buona personalità di Gentile e Melli si vede nella mancanza totale di timore nell’andare in area e aggressivi a canestro. Le tante riserve cercano di mettersi in mostra nei secondi 12 minuti di gioco e la partita perde un po’ di intensità. Darko Milicic, giocatore ormai di culto, in difesa prende rimbalzi (8) e stoppa (3) ma in attacco sporca parecchio. Rivers per difenderlo da un fallo in attacco fischiatogli contro, si becca anche un fallo tecnico, ma i biancoverdi restano comunque avanti 55-42.