Milano è bella

Io l'ho sempre detto e nessuno mi ha mai preso in considerazione, considerandomi di parte. Ovvio, io a Milano ho passato gli anni dell'università e anche un anno lavorativo, là ho quasi tutti i miei amici, conosco a memoria le strade, i cinema, i teatri, lo stadio, i negozi per lo shopping: forse è per forza di cose che deve sembrarmi bella.
Ma, stavolta, a dirlo non sono io: è il New York Times, che la consiglia come quarta meta da visitare nel 2011. Forse adesso qualcuno mi crederà! Milano è bella e interessante, non solo per il classico itinerario duomo-castello sforzesco-sant'ambrogio (io, per es., consiglio la chiesa di Sant'Alessandro vicino a Piazza Missori, un po' nascosta ma molto molto bella), ma anche per chi ama il design, la moda, le novità. L'expo 2015 avrebbe dovuto darle maggiore impulso. Mi pare di capire che non è così, ma comunque non ho ancora ritrovato, da nessun'altra parte, il fermento che c'è nel capoluogo lombardo durante il Salone del Mobile o la Settimana della Moda. E una città viva è fondamentale, secondo il mio parere. Un morto può anche essere bello, ma sempre morto è.
Prima di Milano, nella classifica che fa il NYT, ci sono Santiago del Cile, le Isole di San Juan, l'isola di Koh Samui e l'Islanda. Poi, dalle isole, il New York Times passa alla penisola e lascia da parte, per una volta, le città italiane da visitare per eccellenza: Roma, Venezia, Firenze. Così facendo, accredita i miei sentimenti. Se poi, in classifica avesse messo anche Torino e Siracusa, avrei fatto bingo!