
La location: piano nobile di Palazzo Clerici, una meraviglia di specchi e affreschi nel cuore di Milano. La sala è lunga e stretta, noi ci aggiudichiamo fortunosamente un posto in seconda fila (ehm, le file sono solo due...), non siamo molto fortunate, ci ritroviamo accanto a due soggetti I-phonizzati che ignorano il nostro campo visivo!
La collezione: Erkan Coruh s'ispira a Picnic at Hanging Rock di Peter Weir, film ambientato in Australia agli inizi del Novecento che narra la scomparsa di alcune studentesse.

Lo stilista ha basato la collezione su un mix and match di mistero, curiosità e adolescenza interpretati dal punto di vista islamico, molti i riferimenti al Medio Oriente: modelle velate, mezzelune, top da odalisca ricamati con mille perline e il contrasto sensuale tra abiti abiti coprenti (nel senso di superficie del corpo) e trasparenti al tempo stesso.
Palette all'insegna del classico bianco/nero, cipria e beige con tocchi di verde.







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